Juve, Yildiz-Chiesa come Del Piero-Baggio: può finire allo stesso modo
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Fatte tutte le debite premesse e proporzioni, fra un presente che vede protagonisti un giovane in ascesa e un ottimo attaccante che solo a tratti ha dimostrato i colpi del campione, e un passato del che vide protagonisti due fuoriclasse assoluti, il parallelismo regge quando si confrontano i momenti nei quali questi giocatori sono entrati in contatto fra di loro, all'interno della storia della Juve.
YILDIZ-CHIESA - Un primo dato riguarda l'età: fra Yildiz (classe 2005) e Chiesa (1997), la distanza è pressoché la stessa (con la differenza di un solo anno) che c'era fra Del Piero (1974) e Baggio (1967). La seconda similitudine è di natura tattica: nel modulo attuale della Juve di Allegri (3-5-2), Yildiz può giocare solo nel ruolo abitualmente occupato da Chiesa (come seconda punta), ed è in quel ruolo che il turco è stato impiegato da titolare con il Frosinone e la Roma, con Chiesa (assente con il Frosinone) che ne ha poi preso il posto al 66' del match con i giallorossi. Forse Yildiz e Chiesa potrebbero coesistere in un 4-3-3, ma al momento non è una situazione tattica ipotizzabile, per una squadra che sta ottenendo il massimo con la difesa a tre.
DEL PIERO-BAGGIO - Allo stesso modo, nel 1993-94, anno del debutto di Del Piero nella Juve di Trapattoni, e ancor più nella stagione della vera esplosione di Alex, annata 1994-95 con Lippi allenatore, Pinturicchio era un'alternativa a Baggio, a fianco di Vialli e Ravanelli. Come sia poi andata a finire la storia negli anni 90 lo sappiamo: accertato di avere in casa un campione con le stesse caratteristiche, ma con sette anni in meno, la Juve di Moggi non si fece scrupoli nell'estate del 1995 a vendere Baggio al Milan, per puntare con decisione su Del Piero.
SCADENZE E RINNOVI - La situazione della Juve attuale invece vede da una parte Yildiz sotto contratto fino al 2027, con il suo agente Hector Peris Ros che dichiara: "La Juventus è cosciente di aver un giocatore di livello assoluto. Me lo immagino qui fra 10 anni"; e dall'altra Chiesa in scadenza nel 2025 e con una trattativa per il rinnovo che procede a piccoli passi. Rinnovo per un solo anno secondo l'entourage del giocatore (con ingaggio da 7 milioni), di due anni secondo l'idea della società (con ingaggio da 6 milioni).
Questioni economiche, di bilancio, di età e tecniche: da Del Piero-Baggio a Yildiz-Chiesa, la storia si ripeterà?
