Inter, Lautaro e il Pallone d'Oro: ecco perché sperare è lecito
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Mbappé e Haaland hanno vinto solo in ambito domestico, mentre Bellingham può fregiarsi anche della sua prima Champions League; se l'Inghilterra avesse vinto gli Europei, ci sarebbero pochi dubbi, ma l'affermazione della Spagna consente a Rodri di avanzare la propria candidatura. E poi Vinicius, rallentato un po' dall'uscita del Brasile ai quarti di Copa America ma dato come probabilissimo vincitore dai leak. E proprio la Copa America è il pass di Lautaro almeno per la top 5: trionfo Argentina, 5 reti nella competizione e titolo di capocannoniere. L'ultimo italiano a vincere il Pallone d'oro, Fabio Cannavaro, sostiene che Lautaro sia l'unico calciatore della Serie A che potrebbe giocare nel Real Madrid o nel Manchester City.
PUO' VINCERE? - Verosimilmente no: l'Inter si è fermata agli ottavi di finale di Champions League, e anche quando vinse nel 2010, Diego Milito, con doppietta in finale contro il Bayern Monaco, non finì nemmeno in top 30; inoltre, l'appeal dei madridisti e dei giocatori di Guardiola è altissimo in questi ambienti. Ma può comunque sperare, concetto che ha ribadito forte e chiaro dopo l'ultima vittoria dell'Argentina contro la Bolivia: 24 reti in Serie A (stravinta), 5 in Coppa America (vinta), la fascia di capitano e lo status di giocatore migliore del campionato italiano possono spingere Lautaro là dove stanno i più grandi in assoluto.
LE PAROLE DI SCALONI - "Ha vissuto un anno spettacolare, è stato capocannoniere in Copa America, ha segnato in finale. Merita il Pallone d'Oro più di chiunque altro", ha detto il ct albiceleste Lionel Scaloni, magari un po' di parte ma comunque autorevole nel suo parere, che autorizza Lautaro a sperare.
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