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    • Inter, Chalanoglu è l’unico play in rosa. Asllani bocciato, ma adesso occhio al bis scriteriato targato Oaktree

    Inter, Chalanoglu è l’unico play in rosa. Asllani bocciato, ma adesso occhio al bis scriteriato targato Oaktree

    • Pasquale Guarro
    Per Asllani non saranno giorni semplici, i calciatori leggono le notizie che li riguardano, si informano sulle pagelle e guardano ai social come strumento utile a percepire il polso di una specifica questione. Non sappiamo se questo valga anche per il centrocampista albanese, ma nel caso anche solo qualche istante in rete gli sarebbe sufficiente a comprendere che ormai, per quanto lo riguarda, a Milano tira brutta aria. Se prima del derby di Supercoppa poteva vantare ancora su qualche timido estimatore che ne giustificava i passi falsi, dopo la brutta rimonta subita contro i rossoneri sembra che la maggior parte dei tifosi interisti lo abbia scaricato definitivamente, dovendo malgrado accettare la verità del campo, che è la seguente: l’unico play dell’Inter si chiama Hakan Calhanoglu, gli sono solo brutte copie o esperimenti, compreso Asllani. 

    L’EQUIVOCO - Dopo tre anni dovrebbe essere ormai chiarissimo e invece, pur di preservare Calhanoglu trattando il turco come un raro esemplare in via d’estinzione, tutelandolo dai bracconieri e dall’alto minutaggio, finisce che Asllani continui a essere per Inzaghi uno dei primi cambi. Errore madornale, visto che il tecnico nerazzurro considera la sostituzione Calhanoglu-Asllani come un cambio ruolo su ruolo. Ed è questo l’ equivoco più grande, perché Asllani lì davanti alla difesa ha dimostrato di non avere la personalità per poterci giocare. La cosa che in pochi notano è che le letture di Calhanoglu sono più importanti in fase di non possesso che in fase di possesso, una delle più grandi doti del turco non è toccare il pallone 300 volte ma leggere in anticipo gli spazi che vanno chiusi. 

    LE DUE SOLUZIONI - Allora la questione la puoi aggiustare solo in due modi: o attrezzi la rosa dell’Inter con un centrocampista diverso che in determinate circostanze possa consentire a Inzaghi di cambiare modulo e giocare senza play o si compra un vero vice Calhanoglu. Ma attenzione, magari evitando di commettere lo stesso errore commesso con Asllani. Quale? Quello di investire su un altro giovane per poi lasciargli le briciole e non consentirgli di giocare con continuità. In questo modo si avrebbe un altro Asllani, un altro centrocampista pronto a bruciarsi prima ancora di emergere. E allora bisogna ponderare per bene: se Calhanoglu sarà scelto come il play del futuro, tanto vale mettergli alle spalle un calciatore esperto (anche se Oaktree non vede di buon occhio queste operazioni e ha ordinato di investire solo su giovani), conscio del suo ruolo all’interno del gruppo. Se al Real serve un Modric, l’Inter si trovi il suo.  Se invece la scelta ricadrà sulla linea verde, allora sarà necessario trovare il coraggio di dire a Calhanoglu di trovarsi un’altra squadra. Ma mettere un altro giovane come vice di Calhanoglu significherebbe rovinarne un altro.

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    york97
    york97

    ma perche' schippanough è un top player? si' forse a abttere i rigori celebarato dcagli interisti...

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