
Il Milan dei belgi è un flop: ora la Champions è davvero a rischio
MILAN SGONFIO - I campioni d’Italia hanno dato invece l’immagine di una squadra spenta. Come aveva fatto a Bologna, Pioli aveva cercato di riaccenderla con le seconde linee, che però hanno tradito. Contributo inesistente da parte di Origi, deprimente quello di De Ketelaere, blando quello di Vranckx. E quando è arrivato l’attimo decisivo, anche la coppia di difensori centrali Kalulu-Thiaw è andata in tilt davanti al numero di Okereke. Dopo aver visto di nuovo il Milan delle riserve, viene da domandarsi in quali pessime condizioni siano i titolari per indurre l’allenatore a rinunciarci in modo così massiccio. Certo che a una settimana dal derby con l’Inter in Champions League, la differenza di forma fra le due milanesi sembra fin troppo evidente.
...IL MILAN SENZA BELGI - A inizio ripresa, l’unico cambio di Pioli è stato quello di Krunic per Bennacer. Troppo poco per dare una spinta a una squadra che stava girando a vuoto. Ballardini ha creduto invece nell’impresa e dopo qualche minuto ha messo dentro Okereke al posto di Bonaiuto e Valeri per Benassi. Ci ha creduto così tanto che ha rischiato incredibilmente di prendere gol in contropiede con un colpo di testa di Diaz su cross di Saelemaekers. Sono passati tre minuti ed è stata la Cremonese a creare una clamorosa palla-gol con un cross di Sernicola per il colpo di testa di Valeri, libero e a due passi dalla porta: palla alta. Lo spavento ha indotto Pioli a mettere in campo almeno un paio di titolari, Leao e Giroud, fuori Origi e De Ketelaere, al cambio successivo fuori anche gli altri due belgi Vranckx (per Tonali) e Saelemaekers (per Messias), l’unico ad aver lasciato sul campo almeno l’idea dell’orgoglio. Da una sgassata di Leao è nata l’ultima vera occasione milanista sbagliata anche questa da Diaz.
LA GRANDE PAURA - Al 32', il gol che nessuno si aspettava: lancio lungo di Galdames, aggancio di Okereke, ne aveva due intorno ma Thiaw e Kalulu si sono scontrati, sono finiti a terra e l’attaccante cremonese di sinistro ha battuto Maignan. Il Milan si è rovesciato nella metà campo dei suoi avversari, Leao ci ha provato senza fortuna, non quanta ne ha avuta (meritandola, sia chiaro) Messias che prima è stato steso da Vasquez vicino all’area di rigore e poi ha segnato su quella punizione grazie anche a una deviazione dello stesso Vasquez. Con la palla in rete, quindi a gioco fermo, Krunic è corso verso Pickel e gli ha dato un colpo di petto mentre lo svizzero, finito a terra, non se l’aspettava. Krunic ha rischiato grosso, ma Pairetto non l’ha visto e Banti dal Var non ha ritenuto opportuno richiamare il collega di campo. Era già il 48'. Tre minuti dopo, Pickel si è vendicato per interposta persona e, durante una ripartenza della Cremonese, ha centrato Tonali (che voleva sbarrargli la strada) con un pugno, stavolta Banti se n’è accorto, l’ha segnalato a Pairetto che l’ha espulso. Contro lo Spezia, Ballardini perde un elemento prezioso.