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    Genoa, Criscito: 'Le facce dei compagni dicevano tutto: sapevo che a Bologna ci saremmo salvati'

    Genoa, Criscito: 'Le facce dei compagni dicevano tutto: sapevo che a Bologna ci saremmo salvati'

    • Marco Tripodi
    Ieri sera in campo lui non è sceso, bloccato da quel fastidio muscolare che gli sta impedendo di raggiungere il prestigioso traguardo delle 200 partite in Serie A con il Genoa. Ma a Bologna Mimmo Criscito è voluto andare ugualmente, per stare vicino ai compagni e spronarli personalmente verso la ricerca di quella vittoria poi puntualmente arrivata sul campo. 

    E così a fine partita il capitano è sceso nella pancia del Dall'Ara per festeggiare con il resto della squadra la salvezza anticipata del Grifone: “Ho sofferto tanto da fuori in queste ultime partite - ha scritto il difensore sul proprio profilo Instagram - ma credevo ciecamente in questo gruppo, ero sicuro di poter festeggiare questa salvezza già stasera".

    Le sensazioni di Criscito hanno trovato conferma prima nelle espressioni dei compagni, poi dalla loro prova sul campo: "Le facce dei miei compagni prima della partita dicevano tutto…c’era voglia di conquistare questa vittoria e di conseguenza una salvezza che a inizio anno pochi ci credevano. Noi abbiamo sempre lavorato al massimo con alti e bassi ma senza mai mollare. Questo è lo spirito da Grifoni”. 

     

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