Friedkin-Everton: la Roma resterà al primo posto? Il Ceo, la cessione, gli arabi. Tutte le ultime
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IL COMUNICATO DEI FRIEDKIN – Dan e Ryan non sono abituati a parlare, ma ieri con un lungo comunicato hanno voluto tranquillizzare i tifosi giallorossi dopo l’acquisizione dell’Everton: “La sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma. Ogni club del nostro portafoglio opera indipendentemente, e la Roma rimane al centro delle nostre ambizioni calcistiche. Potete stare tranquilli, il nostro impegno in termini di tempo, risorse ed energie verso la Roma non sarà ridotto. Il nostro obiettivo è chiaro: vedere la Roma competere costantemente ai più alti livelli del calcio europeo”.
LA RICERCA DEL NUOVO CEO – I Friedkin ora sono impegnati nella ricerca del nuovo Ceo. In pole c’è l’avvocato Lorenzo Vitali che dovrebbe essere promosso ma ad interim. La proprietà si è affidata, come anticipato da Il Messaggero, alla CAAbase: agenzia che gestisce tante stelle del mondo del calcio come Palmer, Bremer e il giallorosso Hermoso. Si occupa anche del reclutamento di direttori sportivi e figure dirigenziali.
LE VOCI SULLA CESSIONE – Nonostante il comunicato dei Friedkin non si fermano le voci su una possibile cessione del club giallorosso. L’Arabia si è già insediata a Trigoria grazie allo sponsor Riyadh Season che porta nelle casse giallorosse circa 12 milioni di euro all’anno (contratto biennale). E l’anno scorso una prima offerta da un fondo saudita era stata rispedita al mittente. La sinergia col mondo arabo è sotto gli occhi di tutti e oltre ad alcune operazioni onerose in uscita, la Roma quest’anno ha portato in Serie A Abdulhamid. Il terzino è diventato il primo saudita nella storia del campionato italiano. Non è da escludere una possibile entrata di un nuovo socio o di una cordata americana pronta ad inserirsi a Trigoria.