Getty Images
Fiorentina, le pagelle di CM: Quarta dorme, Kean fa 13 ma poi rovina tutto
- 2
Dodo 7: quando ha un minimo di spazio diventa inarrestabile. È in forma smagliante
Comuzzo 5,5: Esposito se lo perde lui. Primo passo falso in una stagione da assoluto protagonista
Ranieri 6: si esalta quando l’Empoli riesce ad attaccare con più uomini. Grintoso, ma dal dischetto non va benissimo
Gosens 6,5: partita attenta, come suo solito. Impreziosisce la serata con la deviazione (decisiva?) sul gol di Sottil. Dal 74’ Parisi SV
M. Quarta 5: il gol di Ekong nasce da una delle sue, purtroppo consuete, dormite. E di nuovo non mostra né il passo né le geometrie per fare il centrocampista. Dal 52’ Richardson 6,5: tecnicamente è uno dei migliori in rosa, seppur il passo sia estremamente compassato. La giocata sul gol di Kean è magia pura
Cataldi 5,5: ragioniere del centrocampo viola che detta con efficacia i tempi della manovra. SI fa sorprendere da Henderson che confeziona il secondo assist. Errore non da lui
Colpani 5: se per un giocatore della sua qualità viene da evidenziare più i recuperi difensivi che le giocate in avanti c’è qualcosa che non va. Altro passaggio a vuoto. Dal 52’ Ikoné 6: sorprendentemente in crescita costante. Entra bene sfornando un paio di discese niente male
Beltran 5,5: fatica un po’ fra le linee incidendo meno rispetto ai suoi standard. Dal 74’ Gudmundsson 6: bello rivederlo in campo, segna dal dischetto
Sottil 6,5: tanti errori tecnici nella parte decisiva del campo. Ma la rete che mette a segno è un vero e proprio gioiellino, pur con l’aiuto di Gosens. Dall’82’ Kouamé SV
Kean 6: Ismajli e Tosto lo maltrattano per un’ora. Ma i grandi attaccanti si vedono sui pochi palloni giocabili che capitano. E sono 13 in stagione, scusate se è poco. Pesa, però, anche l’errore banale dal dischetto
All. Palladino 6: propone un 11 molto simile a quello di domenica, quasi a voler esorcizzare i momenti drammatici che la squadra ha vissuto. Si vede che il gruppo ha accusato psicologicamente il colpo, ma in ogni caso riesce a fare una buona partita contro un Empoli tosto. La perde ai rigori, ma la sensazione è che la testa sia tutta proiettata al campionato.