Getty Images
Figc, fissata la data per le elezioni: conferma Gravina o nuovo presidente
- 73
E' quanto emerge da ambienti Federcalcio, dopo che ieri il presidente federale, Gabriele Gravina, aveva detto di essere intenzionato a convocare l'Assemblea entro la fine dell'anno.
LE PAROLE DI GRAVINA - "La scadenza è prevista a marzo 2025, le elezioni avverranno nella prima data utile ma non possono farsi prima della chiusura delle Olimpiadi», ha spiegato ieri Gravina. «Quella è l’unica sede deputata democraticamente a scegliere la governance e sarà legittimata a fare tutte le scelte progettuali. Ricandidarmi? Per me è prematuro parlarne oggi, credo sia giusto comunque un confronto aperto per verificare la possibilità se è un percorso che può essere continuato o va interrotto".
IL COMUNICATO UFFICIALE - La Figc ha poi confermato con un comunicato ufficiale la data dell'Assemblea elettiva:
"Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha convocato l’Assemblea Federale Elettiva lunedì 4 novembre 2024 (ore 8.30 in prima convocazione, ore 11 in seconda convocazione) presso l’Hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino.
All’ordine del giorno: la verifica dei poteri; l’elezione del presidente dell’Assemblea; l’elezione dei consiglieri federali delle componenti ai sensi dell’art.26, comma 4. dello Statuto federale; l’elezione del presidente federale; l’elezione del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti".
TERZO MANDATO PER GRAVINA? - Qualora Gravina decidesse di ricandidarsi e venisse rieletto, si tratterebbe del terzo mandato per l'attuale numero uno della Federazione. Il 22 ottobre 2018 era stato eletto presidente con il 97,2% dei voti a favore, succedendo al commissario straordinario Roberto Fabbricini che, a sua volta, era subentrato a Carlo Tavecchio, dimessosi dopo la mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali 2018.
Il 22 febbraio 2021, poi, Gravina era stato rieletto per il secondo mandato, ottenendo il 73,45% dei voti ottenendo in particolare l'appoggio dei club professionistici, dell'Associazione Allenatori e dell'Associazione Calciatori, riuscendo così a superare il suo vice Cosimo Sibilia il quale, appoggiato dalla Lega Nazionale Dilettanti di cui era presidente, ottenne il 26,25% dei voti.