Chirico: 'Allegri stanco, ma per l'addio servirà una buonuscita. Elkann e la Juve non in vendita? Chi vuole intendere...'
Marcello Chirico
Antonio Conte è da alcune settimane al centro delle discussioni riguardanti il futuro della Juventus, poi però hanno parlato – neanche a farlo apposta, nello stesso giorno - l’allenatore in carica e il padrone del club e il fantacalcio è finito. Allegri ha ricordato di avere un contratto che scadrà a giugno 2025, facendo intuire di non avere nessuna intenzione di rescinderlo, e aggiungendo inoltre di avere instaurato un buon rapporto con l’attuale dirigenza bianconera, con la quale sta già lavorando al futuro della Juve. John Elkann, da parte sua, ha fatto i complimenti al tecnico (“Allegri sta lavorando bene”) e fatto intendere di voler proseguire il percorso con lui (“speriamo ci porti tanti altri trofei”). Visto che c’era, ha pure smentito le voci riguardanti la possibile cessione della società o l’ingresso di nuovi soci: “Non siamo stati avvicinati da fondi interessati e né li abbiamo cercati, non è una prospettiva che ci interessi. Così come non lo siamo ad una uscita dal listino di Borsa”.