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Brescia ko, Cellino: "Che errore del Var, ci hanno violentati. La linea del fuorigioco non c'era. Qualcuno ci fa macumba e riti voodoo"

Federico Albrizio
06 apr 2025
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Il Brescia cade in casa contro il Mantova ed esplode la rabbia di Massimo Cellino: "Qualcuno ci ha fatto una macumba e riti voodoo. E alcuni giocatori non sono in grado di scendere in campo, pensano ad altro". La rabbia del patron si è poi scagliata contro il Var che, a suo dire, ha annullato ingiustamente per un fuorigioco che non c'era di Juric il gol del possibile 2-1 che avrebbe dato la vittoria ai suoi.

Le Rondinelle non riescono a dare continuità alla vittoria sul campo dello Spezia e nella 32esima giornata di Serie B cadono al Rigamonti contro il Mantova dell'ex Davide Possanzini, che dopo l'iniziale goal di Borrelli rimonta fino all'1-2 con Brignani e Radaelli che firma la rete della vittoria al 95'. Un risultato che non consente al Brescia di allungare sulla zona calda della classifica, con la posizione del tecnico Rolando Maran sempre più in discussione nonostante al momento la sua panchina sia stata confermata.

La sconfitta brucia e ha portato al durissimo sfogo del presidente Massimo Cellino, intercettato all'uscita dallo stadio visibilmente contrariato: il patron del Brescia si è lasciato andare a dichiarazioni particolari e polemiche, tra ironia e accuse molto precise.

"MACUMBA E RITI VOODOO" - Bresciaingol riporta alcune dichiarazioni di Cellino apparse sull'account Facebook del giornalista Ciro Corradini, il numero uno delle Rondinelle spiega così la sconfitta interna contro il Mandova: "Ci hanno fatto una macumba. Qui c’è qualcuno che fa riti voodoo. E i tifosi ? Dovevano sostenerci non contestarci. Non mi faccia parlare che è meglio. Il fuorigioco di Juric non esiste, non c’è proprio! L’ha riviste le immagini ? Quello è gol altro che storie ! Il rigore ? Quello era netto non c’è nulla da dire".

CONTRO I GIOCATORI - Il patron del Brescia non si ferma, Cellino punta il dito anche contro i giocatori a disposizione di Maran: "Comunque ci sono giocatori che non sono in grado di scendere in campo. Maran li deve tener fuori ? Chi deve giocare e chi no ? Non mi faccia parlare... Lo ha visto Tizio ? Sono due mesi che non ci sta con la testa. Bisogna non farlo giocare perchè pensa ad altro che al Brescia in questo momento!".

E CONTRO IL VAR - All'Ansa, invece, Cellino ha confermato la furia per il torto arbitrale che secondo lui ha colpito il Brescia: "Il Brescia è vittima di un’ingiustizia. Ci è stato annullato un gol per un fuorigioco inesistente. Siamo stati violentati. Come è possibile che il Var, introdotto per evitare ingiustizie, possa commettere un errore così grande che rischia di falsare la corsa salvezza e danneggia una società, una squadra, una tifoseria ed una città intera?".