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Alluvione in Spagna, Valencia in ginocchio per la Dana: il Real Madrid dona un milione di euro
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I morti sono oltre 150 e sono tanti i dispersi, senza calcolare i danni a strutture e abitazioni, rendendo complicatissimo il momento di migliaia di cittadini spagnoli.
La città più colpita è quella di Valencia, una situazione disastrosa che ha portato anche a inevitabili ripercussioni sullo sport e le manifestazioni di vicinanza non si sono fatte attendere. Tra cui quella importante del Real Madrid.
LA DONAZIONE DEL REAL MADRID - Come reso noto con un comunicato, il Real Madrid ha deciso di devolvere un milione di euro per dare una mano dal punto di vista economico alla gente colpita dalla terribile tempesta.
"La Fondazione Real Madrid e la Croce Rossa hanno lanciato oggi una campagna di raccolta fondi volta a sostenere le persone colpite dalla tempesta.
Il Real Madrid ha deciso di sostenere questa campagna con la donazione di un milione di euro per aiutare le numerose famiglie che si trovano in una situazione critica e hanno bisogno di tutto il nostro aiuto e solidarietà".
El Real Madrid dona un millón de euros para ayudar a las víctimas de la DANA.#RealMadrid
— Real Madrid C.F. (@realmadrid) October 31, 2024
VALENCIA-REAL MADRID RINVIATA - Il Real Madrid avrebbe dovuto viaggiare alla volta di Valencia proprio in questo weekend per affrontare i Murcielagos al Mestalla, con la sfida originariamente in programma sabato 2 novembre alle 21. Il match, ovviamente, è stato rinviato così come quello tra Villarreal e Rayo Vallecano.
La Liga ha inoltre comunicato un'inversione di data per quanto riguarda due partite valide per la tredicesima giornata. Leganes-Siviglia è stata anticipata a sabato 9 novembre, con Getafe-Girona il giorno successivo.
COS'E' LA DANA - Dana è un acronimo per "Depresión Aislada en Niveles Altos' (depressione isolata a livelli elevati). Si tratta di un fenomeno meteorologico che si verifica di frequente nell'area del Mediterraneo, ma solitamente non con l'intensità con cui è stata colpita la Spagna nelle ultime ore.
Si tratta di una depressione localizzata ad altitudini elevate, che si genera a partire da correnti a getto fredde, come quella polare. Queste correnti si spostano con movimenti ondulatori, che a volte danno vita allo "strozzamento" di una massa d'aria, che può deflagrare come una bomba a causa di mutamenti climatici e dell'aumento del tasso di umidità.
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Bel gesto che pubblicizzato così col metodo Ferragni lascia il dubbio che non si tratti di una op...