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Tutti pazzi per Duran, l'Aston Villa: "Rifiutati non meno di 40 club"
Il centravanti classe 2003 è da mesi uno dei centravanti che più agitano il mercato e la lista delle pretendenti è diventata lunghissima. Non mancano estimatori anche in Italia, perché Duran è stato accostato con insistenza anche al Milan.
I Villans però non hanno voluto sentire ragioni e, come riportato dal Daily Mirror, in estate hanno detto no ad almeno 40 club pur di tenere il giovane bomber, frustrato tuttavia per un minutaggio che non ritiene adeguato.
L'ASTON VILLA CONFERMA - Uno scenario confermato dallo stesso Aston Villa nelle score ore. Monchi, direttore sportivo dei Villans, ha spiegato la situazione: "Il tecnico è molto fiducioso, pensa di poterlo far diventare uno dei migliori centravanti al mondo nei prossimi 12 mesi, è convinto al 100%. Quindi, qual è il problema? Abbiamo anche Watkins e Duran vuole giocare perché pensa di essere meglio di Ollie. È normale perché ogni giocatore crede di esserlo rispetto ai propri compagni. Gestire Watkins e Duran non è facile, ma alla fine è la cosa migliore per la squadra. Se hai due grandi attaccanti è meglio di uno solo".
Damian Vidagany, che lavora al fianco di Monchi, ha aggiunto: "In ogni squadra ci sono due posizioni molto, molto importanti. Ogni posizione è importante, ovviamente, ma il portiere e l'attaccante sono due ruoli molto specifici. Se hai un grande portiere, il secondo portiere può essere bravo quanto lui, ma è difficile cambiarlo. Se hai Ollie Watkins, è molto difficile trovare qualcuno di meglio perché è un grande attaccante, forse tra i primi due o tre in Premier League. Ollie è un professionista di alto livello e un attaccante di alta qualità. Quindi, Duran voleva lasciare il club? Sì. È normale perché lui vuole giocare. Non c'erano meno di 40 club che volevano Duran, perché tutti lo volevano"-