Calciomercato.com

  • Tudor, una formazione da "manager". Dentro solo i giocatori di proprietà, con un'eccezione

    Tudor, una formazione da "manager". Dentro solo i giocatori di proprietà, con un'eccezione

    • Cristiano Corbo, inviato a Torino
    Sembrava quasi una formazione fatta da Cristiano Giuntoli, e ci teniamo a specificare sin da subito: è soltanto una battuta, guai a fare congetture, a incastrarsi nelle ragnatele dei retropensieri. Se quello di Thiago Motta, a Firenze, era stato con ogni probabilità un undici "politico" - cioè: ha messo in campo i calciatori teoricamente dalla sua parte -, il gigante di Spalato ci ha tenuto a inserire giocatori su cui sa di poter contare. Pure per il futuro. Il motivo? Vuole costruire le certezze di oggi ma che siano inoltre per domani. E per "domani" intendiamo il Mondiale per Club. 

    ASSET SOCIETARI - Un ragionamento ad alta voce: non è una scelta così azzardata, almeno da "manager". Valorizzare quello che hai in casa è da sempre una delle virtù più apprezzate dalle direzioni sportive, e Tudor ha trovato il modo di unire l'utilità della squadra alla sua. No, non era scontato. E nemmeno facile, figuriamoci poi in un contesto di cambiamento praticamente enorme. Dalla difesa a 3 al doppio trequartista, fino agli esterni diventati a tutta fascia, quando poi non l'avevano quasi mai fatto. 

    ECCEZIONI - L'unica eccezione è stato Renato Veiga, utilissimo nella prima impostazione, che ha superato nel rush finale Pierre Kalulu. Ha spiegato, ieri, Tudor: "Sono molto più contento quando metto un calciatore e poi lo sostituisco con un altro alla fine perché ha meritato". Ed è andata proprio così: l'ex Milan era pronto alla prima, poi la decisione è ricaduta sul giocatore in prestito dal Chelsea. E che al Chelsea ritornerà, diversamente dallo stesso Kalulu, pronto a essere riscattato. E' stata comunque l'unica eccezione di una regola che ha coinvolto soprattutto Kolo Muani e Conceiçao. 

    Tudor, una formazione da

    E KOLO? - Ecco: se Chico un po' di minuti è riuscito a portarli a casa, 90' in panchina per Kolo Muani fanno nettamente più notizia di quanto ne abbia prodotta l'assenza prolungata di Dusan Vlahovic, per il quale era diventata ormai un'abitudine. Chiariamo subito: Kolo non è stato messo in un angolo, al momento Tudor vuole semplicemente mantenersi solido sul fronte dell'equilibrio. L'obiettivo finale resta vederli in campo, insieme, dal primo minuto. Servirà tempo e occorreranno prove. Ma si può fare, eccome se si può fare.

    Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui

    Commenti

    (36)

    Scrivi il tuo commento

    b4dhabit
    b4dhabit

    quante ipotesi fantasiose... giocherà chi meriterà e comunque faticheremo ad arrivare quarti. Mol...

    • 5
    • 1

    Altre Notizie

    Editoriali