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Sheriff Tiraspol-Roma, le pagelle di CM: Lukaku, inno alla Joya. Cristante ancora decisivo
SHERIFF-ROMA 1-2
Svilar 6: Pericoli ce ne sono: uno va sul palo, l’altro alle sue spalle. Poi qualche uscita buona e un brivido nel finale per un possibile rigore
Mancini 6: Nel mortorio del primo tempo è tra i pochi a cercare di alzare il ritmo. Si guadagna la punizione del vantaggio ed è quello che balla meno dietro
Llorente 5,5: Regista difensivo, ma gli errori in fase di impostazione non mancano soprattutto nei primi minuti. E anche lui balbetta sul gol
Ndicka 5,5: Prosegue il tirocinio. Cresce alla distanza ma soffre molto la velocità di Nbeckeli
Karsdorp 6: Coraggioso quando prova a mettersi in proprio cercando l’assistenza di Lukaku, bene anche in fase di spinta. Ma su una diagonale sbagliata arriva il palo moldavo
Aouar 5: Un compitino con qualche errore e ben pochi accenti. Rientrava da un infortunio, alibi. (61’ Bove 7: corre, pressa e rianima il gioco. Merita più spazio)
Cristante 6,5: Daje de tacco, il secondo di fila che vale un gol. Ma Bryan è molto altro: copre, riparte, si inserisce e cerca di dare la scossa
Sanches 5: Parte contratto, perde tanti palloni e si fa male dopo 28 minuti. Che senso ha farlo giocare su questi campi? (28’pt Paredes 6,5: dà verticalità e dalla sua punizione nasce l’autogol del vantaggio)
Zalewski 5: Delusione. Non salta l’uomo, non sembra concentrato e anche dietro non sembra insuperabile contro uno Sheriff modesto (61’ Spinazzola 6: rinforza le ambizioni della sinistra)
El Shaarawy 5,5: Doveva portare creatività, ma il disegno è spento. Un paio di conclusioni poco convinte e movimenti non sempre corretti (61’ Dybala: Joya obbligata, entra e cambia le sorti del match)
Lukaku 7: Dorme per quasi un’ora, poi si risveglia e ruggisce approfittando dell’entrata di Dybala. Un gol pesantissimo. (81’ Belotti sv: sfiora il tris)
Mourinho 6: Una Roma al piccolo trotto prende il massimo col minimo sforzo. Poco comprensibile la scelta di far giocare Sanches ed escludere Bove
