Repubblica - Il fondo Carlyle aiuta Cardinale a tenersi il Milan? Il ruolo di Ibrahimovic
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Zlatan Ibrahimovic conta e vuole contare sempre di più nelle dinamiche del Milan. Come abbiamo riportato su calciomercato.com nei giorni scorsi, l'influenza dell'ex campione svedese su ogni aspetto della quotidianità – dalla gestione della prima squadra, a quella del settore giovanile e di Milan Futuro, passando per gli aspetti più amministrativi e di marketing – sta assumendo contorni sempre più marcati. In qualità di senior advisor del patron Gerry Cardinale, Ibra si comporta a tutti gli effetti come l'emanazione della proprietà e, secondo quanto rivela Repubblica, dietro tutto ciò potrebbe celarsi qualcos'altro. E' dello stesso quotidiano infatti l'anticipazione di un possibile ingresso del fondo statunitense Carlyle negli equilibri societari del Milan, in relazione alla famosa questione del vendor loan concesso da Elliott a RedBird, destinato a scadere entro agosto 2025. E che pone interessanti quesiti su chi sarà a gestire il club di via Aldo Rossi in un futuro prossimo.
Per Repubblica, Cardinale è alla ricerca di una soluzione per tenere il controllo sul Milan e tra queste c'è anche l'idea di rivolgersi ad un soggetto terzo per affrontare la questione dei 560 milioni prestati da Elliott al momento del passaggio di proprietà a RedBird, saliti già a 653 milioni per effetto degli interessi e destinato a spingersi sino a 693. Tra le opzioni in essere quello di un prolungamento del prestito a tassi di interesse più alti o, per l'appunto, quello di farsi aiutare per chiudere il debito e diventare a tutti gli effetti il proprietario del club. Appoggiandosi ad un fondo col quale Zlatan Ibrahimovic, nei suoi investimenti extra-calcistici da imprenditore, vanterebbe già dei rapporti.
L'indiscrezione rivelata oggi da Repubblica è che possa essere proprio Zlatan Ibrahimovic il grande sponsor del fondo Carlyle, in qualità di partner di Gerry Cardinale. E' evidente che, qualora questa ricostruzione corrispondesse alla realtà, si tratterebbe di una mossa piuttosto esplicita per allontanare l'eventualità che RedBird perda il possesso del Milan e di riflesso l'attuale azionista di riferimento e il suo braccio destro escano di scena.
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Per Repubblica, Cardinale è alla ricerca di una soluzione per tenere il controllo sul Milan e tra queste c'è anche l'idea di rivolgersi ad un soggetto terzo per affrontare la questione dei 560 milioni prestati da Elliott al momento del passaggio di proprietà a RedBird, saliti già a 653 milioni per effetto degli interessi e destinato a spingersi sino a 693. Tra le opzioni in essere quello di un prolungamento del prestito a tassi di interesse più alti o, per l'appunto, quello di farsi aiutare per chiudere il debito e diventare a tutti gli effetti il proprietario del club. Appoggiandosi ad un fondo col quale Zlatan Ibrahimovic, nei suoi investimenti extra-calcistici da imprenditore, vanterebbe già dei rapporti.
L'indiscrezione rivelata oggi da Repubblica è che possa essere proprio Zlatan Ibrahimovic il grande sponsor del fondo Carlyle, in qualità di partner di Gerry Cardinale. E' evidente che, qualora questa ricostruzione corrispondesse alla realtà, si tratterebbe di una mossa piuttosto esplicita per allontanare l'eventualità che RedBird perda il possesso del Milan e di riflesso l'attuale azionista di riferimento e il suo braccio destro escano di scena.
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