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Milan, senti Sacchi: 'Pioli non abbia paura a lasciar fuori...'
"Il gioco costa idee e lavoro, non denaro. Il Milan l’ha dimostrato facendo quello che nessuno in Italia fa: ha vinto con i conti in ordine perché Pioli ha costruito un gruppo mosso dalle idee, dalla generosità, dalla modestia e dalla volontà. Nel suo Milan c’era sinergia, comunicazione. Pioli deve gestire la precarietà della vittoria, che è il pericolo più grande, specialmente per un gruppo giovane come il suo. Temevo che questo momento sarebbe arrivato... Lo scudetto è stato il primo trofeo anche per Pioli. Deve ritrovare fiducia nelle proprie idee, senza lasciarsi andare ai tatticismi".
"Theo Hernandez? Io dico sempre: devi usare la persuasione, e se non riesci la percussione. A volte lasciare fuori chi non rende come dovrebbe può far bene anche al diretto interessato. Chi è intelligente capisce, e Pioli sa con chi può funzionare una scossa... Ricordiamoci che il calcio è nato come uno sport di squadra offensivo: pensare che basti difendersi e che il singolo risolva tutto è un errore. Squadra che vince si cambia, eccome: è quando una cosa funziona che va corretta".
"De Ketelaere? Il momento è difficile, io punterei su quei giocatori che sono in grado di gestire il peso particolare di questa fase". "Se Pioli ritroverà il vero Milan, potrà prendersi belle soddisfazioni anche in Champions. Quando ha giocato con il collettivo ha messo in difficoltà chiunque, può farlo anche con il Tottenham".