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Milan, incubo 2° minuto: in stagione 3 goal subiti, tanti quanti negli ultimi 20 anni. Pavlovic e Theo la costante

Federico Targetti
31 mar 2025
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Come dice il vecchio adagio? Tre indizi fanno una prova? Se questo è vero, allora il terzo goal subito dal Milan al secondo minuto in questa stagione deve far suonare più di un campanello d'allarme in via Aldo Rossi. Il Diavolo è partito con un handicap immediato a Parma (rete di Man), a inizio stagione, a Cagliari (dove ha colpito Zortea) e nell'ultima gara persa a Napoli (Politano). Per trovare, risalendo all'indietro nel tempo, altre tre reti incassate al secondo minuto di gioco, sottolinea Giuseppe Pastore, bisogna abbracciare addirittura le ultime 20 stagioni.

LE LINEE DIFENSIVE NEI TRE CASI

Parma-Milan: Maignan; Calabria, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez
Cagliari-Milan: Maignan; Emerson, Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez
Napoli-Milan: Maignan; Walker, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez

Si nota che il fianco sinistro è sempre lo stesso, ma quello destro ha visto tutti gli interpreti possibili immaginabili coinvolti nel problema dell'approccio, sia con Fonseca, fino alla fine del 2024, sia con Conceicao in panchina.

ALTRI INIZI HORROR - Con l'ex Porto in panchina, i rossoneri sono andati sotto 1-0 per 12 volte su 20, e tra queste partite spiccano per precocità il gol di Paixao del Feyenoord a Rotterdam al 3’, l’autogol di Thiaw a Torino pro granata al 5’ e la rete di Krstovic al 7’ a Lecce, nell'unica partita, tra quelle citate, che non è stata poi persa. Il Milan, soprattutto in trasferta, sembra essere condannato a partire sempre in salita.