Getty Images
Le cessioni del Verona nel mercato di gennaio
- 4
PERCHE' IL VERONA HA VENDUTO TANTI GIOCATORI
LE CESSIONI DEL VERONA - Per Hien c’era un discorso già avviato nei mesi precedenti con l’Atalanta: a gennaio i nerazzurri l’hanno preso per 8 milioni più bonus, in estate la richiesta del Verona era un po’ più alta. Addio anche a Filippo Terracciano, esterno destro classe 2003 cresciuto in gialloblù e venduto al Milan per 3,5 milioni. Altri 2,7 il Verona li ha incassati dalla cessione di Hongla in Spagna, al Granada. Alla Fiorentina è andato Faraoni in prestito con diritto di riscatto e Kallon è stato girato in prestito al Bari; così come Günter al Karagümrük. Sono quasi 20 i milioni incassati per la cessione di Ngonge al Napoli: 18 di parte fissa più 2 di bonus. Tra quelle più importanti c’è la cessione di Doig al Sassuolo, dopo essere stato a un passo dal Marsiglia. Braaf è stato girato in prestito al Fortuna Sittard e Djuric è andato al Monza per 2 milioni più uno di bonus. Negli ultimi giorni di mercato il Verona ha perfezionato altre tre operazioni in uscita: Saponara giocherà in Turchia all'Ankaragücü, e Amione ha detto sì al Santos Laguna in Messico. Infine, Mboula è tornato al Racing Santander, Hongla è andato al Granada e Hrustic in Olanda all'Heracles.
COME CAMBIA IL VERONA DOPO IL MERCATO DI GENNAIO: LA FORMAZIONE TIPO
LA CLASSIFICA DEL VERONA - Dopo la prima parte di campionato il Verona non è in una posizione tranquilla di classifica. Anzi, i gialloblù sono terz'ultimi insieme a Udinese e Cagliari, a -1 dalla salvezza, in 22 partite ne hanno vinte quattro, pareggiate sei e perse dodici. Hanno il quarto peggior attacco insieme al Torino tra le squadre della parte destra della classifica: 20 gol, peggio hanno fatto solo Empoli penultimo e Salernitana ultima.