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Juve, dopo Zakaria tocca a Pellegrini: aspetta la Lazio, ma la distanza è ampia
LA SCELTA DI PELLEGRINI - Il terzino italiano vuole tornare ancora alla corte di Maurizio Sarri il quale, dopo aver perso sia Rogerio che Kerkez ora vedrebbe di buon occhio il ritorno di Pellegrini, che ha già lavorato con lui per 6 mesi. L'allenatore toscando è infatti ben disposto nel riaccogliere chi conosce già dettami tattici e idee di gioco a sole due settimane dall'inizio del campionato date le frizioni con la società sul mercato. Finora il classe 1999 ha rifiutato ogni idea alternativa e, finché potrà, aspetterà la Lazio.
C'E' DISTANZA - Una volontà che, ad esempio, ha fatto frenare finora la pista Nizza, diposta ad acquistarlo subito a titolo definitivo, e ha allontanato altre pretendenti come Milan (solo un'idea per ora) Liga e Premier. Il problema di fondo è che almeno per ora Lazio e Juventus sono molto distanti nel trovare un'intesa a partire dalla formula dell'affare. Lotito spinge per un altro prestito con diritto di riscatto e vorrebbe anche parte dell'ingaggio pagato dal club. Giuntoli vorrebbe che, in qualche modo anche se non in automatico, scattasse l'obbligo di riscatto. Distanza difficilmente colmabile se da Roma non arriverà un passo avanti con Pellegrini che aspetta, ma fino a quando?