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    • Inter, genesi della suggestione Chiesa: cosa c’è di vero e cosa pensa Inzaghi

    Inter, genesi della suggestione Chiesa: cosa c’è di vero e cosa pensa Inzaghi

    • Pasquale Guarro
    Il calciomercato è l’addizione di due fattori, programmazione e improvvise occasioni da cogliere al volo. Federico Chiesa rientra nella seconda categoria e l’Inter, da ormai molto tempo, si dimostra club particolarmente attento a profili di questo genere. Il calciatore italiano è stato pubblicamente scaricato da Thiago Motta, la Juventus lo ha messo sul mercato e non intende rinnovargli il contratto che scadrà tra meno di un anno, giugno 2025. L’ex Fiorentina non sembra farsi prendere né dall’ansia né dalla fretta, motivo per cui ha già scartato un paio di possibili destinazioni. Il desiderio di Chiesa è quello di continuare a giocare la Champions e di possibilmente di farlo legandosi a un club di prima fascia. 

    Tutte queste indicazioni hanno creato un collegamento quasi naturale tra l’Inter e Chiesa, ma che però non trova riscontro nelle intenzioni del club di viale della Liberazione. È vero, ci sono pezzi che si incastrerebbero bene nel puzzle, ma anche altri che invece non troverebbero destinazione. A partire da Simone Inzaghi e dal suo 3-5-2. Il tecnico nerazzurro penserebbe a Chiesa come una forzatura, esattamente come poteva esserlo Valentin Carboni, che infatti proprio quest’oggi ha firmato con il Marsiglia. Tutto porta a pensare che, al di là della bella suggestione, non ci sia niente di concreto tra l’Inter e Chiesa. Figuriamoci se ai due aggiungiamo addirittura il nome di Davide Frattesi in quello che sarebbe un ipotetico scambio con conguaglio in favore dell’Inter: ecco, in questo caso la suggestione prende le sembianze della fake news.

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