Inter via Getty Images
Inter, futuro in bilico per Correa: può scatenare la rivoluzione in attacco
Nessuna apertura, ad oggi. Eppure il nome di Joaquin Correa continua ad essere uno di quelli da tenere bene a mente nell'ottica delle prossime strategie di mercato dell'Inter che, dopo aver sacrificato Onana per finanziare le prossime mosse in entrata, potrebbero subire un ulteriore scossone nel caso in cui si venissero a creare le condizioni per una partenza dell'attaccante argentino. Il suo agente Alessandro Lucci, intercettato nella sede nerazzurra nei giorni scorsi per definire l'ingaggio di Cuadrado da parte dei nerazzurri, ha chiuso all'ipotesi di un trasferimento nell'immediato in Arabia Saudita, una nuova frontiera foriera di affari per giocatori a caccia di ingaggi da capogiro ma allo stesso tempo ancora di salvezza per le società a caccia di cessioni salvifiche per i propri bilanci.
INTER, L'AGENTE DI CORREA FA CHIAREZZA
IL DILEMMA - Lo stesso Tucu, impegnato col resto dei compagni nel ritiro di Appiano Gentile e prossimo alla partenza per la tournée in Giappone, ha rilasciato parole piuttosto emblematiche circa la sua volontà di giocarsi una nuova occasione di riscatto con la maglia dell'Inter: "Punto a giocare e sentirmi importante: voglio aiutare la squadra in tutto. Devo migliorare tanto, su diversi aspetti. In questi due anni non ho trovato la giusta continuità quindi lavoro per sentirmi bene in campo". Una dichiarazione di intenti importante, per un calciatore che - al netto dei ripetuti problemi muscolari e di un rendimento ben al di sotto delle aspettative - continua ad essere un elemento sul quale Simone Inzaghi, da buon mentore, ripone fiducia. Al di là dei 10 gol e dei 5 assist elargiti nelle 77 apparizioni in nerazzurro, l'argentino è anche da considerarsi come uno degli investimenti più significativi effettuati dall'Inter in epoca, un asset che non ci si può permettere di svalutare alla luce della delicata situazione finanziaria del club.
INTER, SI COMPLICA LA CORSA A MORATA
ATTACCO STRAVOLTO - Acquistato per una cifra superiore ai 30 milioni di euro, tra quota di ammortamento e stipendio lordo Correa pesa ancora per circa 15 milioni sul bilancio dell'Inter, il che obbliga Marotta ed Ausilio a prendere in considerazione soltanto offerte davvero importanti se si entrasse realmente nell'ottica di cederlo per avere le risorse economiche necessarie per ridisegnare ulteriormente un reparto d'attacco che ha perso Lukaku e Dzeko e che al momento si è arricchito del solo Marcus Thuram. La dirigenza nerazzurra è attualmente concentrata sulla missione di regalare a Simone Inzaghi un calciatore che possa essere un titolare, una certezza in grado di giocarsi il posto con Lautaro Martinez e Thuram ed in questa ottica rientrano i contatti con l'entourage di Morata ma anche le valutazioni su un calciatore nettamente più giovane ma considerato meritevole di un "sacrificio" importante come Balogun. L'eventuale cessione di Correa creerebbe le condizioni per avere più margine per la prima scelta per completare la batteria di giocatori offensivi ma aprirebbe allo stesso tempo un varco per un'altra operazione in entrata in un reparto che al termine dell'estate risulterebbe pressoché stravolto.
INTER, L'AGENTE DI CORREA FA CHIAREZZA
IL DILEMMA - Lo stesso Tucu, impegnato col resto dei compagni nel ritiro di Appiano Gentile e prossimo alla partenza per la tournée in Giappone, ha rilasciato parole piuttosto emblematiche circa la sua volontà di giocarsi una nuova occasione di riscatto con la maglia dell'Inter: "Punto a giocare e sentirmi importante: voglio aiutare la squadra in tutto. Devo migliorare tanto, su diversi aspetti. In questi due anni non ho trovato la giusta continuità quindi lavoro per sentirmi bene in campo". Una dichiarazione di intenti importante, per un calciatore che - al netto dei ripetuti problemi muscolari e di un rendimento ben al di sotto delle aspettative - continua ad essere un elemento sul quale Simone Inzaghi, da buon mentore, ripone fiducia. Al di là dei 10 gol e dei 5 assist elargiti nelle 77 apparizioni in nerazzurro, l'argentino è anche da considerarsi come uno degli investimenti più significativi effettuati dall'Inter in epoca, un asset che non ci si può permettere di svalutare alla luce della delicata situazione finanziaria del club.
INTER, SI COMPLICA LA CORSA A MORATA
ATTACCO STRAVOLTO - Acquistato per una cifra superiore ai 30 milioni di euro, tra quota di ammortamento e stipendio lordo Correa pesa ancora per circa 15 milioni sul bilancio dell'Inter, il che obbliga Marotta ed Ausilio a prendere in considerazione soltanto offerte davvero importanti se si entrasse realmente nell'ottica di cederlo per avere le risorse economiche necessarie per ridisegnare ulteriormente un reparto d'attacco che ha perso Lukaku e Dzeko e che al momento si è arricchito del solo Marcus Thuram. La dirigenza nerazzurra è attualmente concentrata sulla missione di regalare a Simone Inzaghi un calciatore che possa essere un titolare, una certezza in grado di giocarsi il posto con Lautaro Martinez e Thuram ed in questa ottica rientrano i contatti con l'entourage di Morata ma anche le valutazioni su un calciatore nettamente più giovane ma considerato meritevole di un "sacrificio" importante come Balogun. L'eventuale cessione di Correa creerebbe le condizioni per avere più margine per la prima scelta per completare la batteria di giocatori offensivi ma aprirebbe allo stesso tempo un varco per un'altra operazione in entrata in un reparto che al termine dell'estate risulterebbe pressoché stravolto.
