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  • Il Milan tra l'infortunio di Morata, il 9 a Jovic e la situazione Abraham: la strategia per l'attacco

    Il Milan tra l'infortunio di Morata, il 9 a Jovic e la situazione Abraham: la strategia per l'attacco

    • Alessandro Di Gioia
    Il Milan di Paulo Fonseca si lecca le ferite. Il discorso arrivato oggi a Milanello da parte del proprietario, Gerry Cardinale, e del suo primo collaboratore, Zlatan Ibrahimovic, è servito a provare a rasserenare gli animi, frustrati dal terribile uno-due subito tra Torino e Parma, dopo le indicazioni positive delle amichevoli pre-campionato: il nuovo corso prosegue e nessuna rivoluzione è in programma, per ora. Certo, servirà invertire la rotta, già a partire da sabato sera, all'Olimpico contro la Lazio di Marco Baroni, per non peggiorare lo score di un punto in tre giornate: servirà soprattutto mettere a posto la fase difensiva, dopo le 4 reti subite in due partite, una media horror e da retrocessione.

    MORATA NON C'E', OKAFOR FATICA - Serviranno però anche delle risposte da parte dell'attacco, troppo spesso elogiato ma fin qui insufficiente, se non quando c'è da inseguire, ovvero sempre fino ad ora: sono arrivate tre reti, di cui due da due attaccanti, Alvaro Morata e Noah Okafor, e una da un esterno, Christian Pulisic. Lo spagnolo, l'unico in grado di offrire garanzie, a Roma sarà ancora fuori per infortunio, mentre lo svizzero ha dimostrato di poter essere molto più utile quando entra dalla panchina e saltano gli schemi, piuttosto che schierato dall'inizio come punta centrale: col Parma non ha praticamente mai impensierito Suzuki, eccezion fatta per un tiro al volo finito alto, e in generale è stato poco cercato e trovato dai compagni.

    LA SOLITUDINE DEL 9 E CAMARDA NEL FUTURO - Discorso analogo si piò fare per Luka Jovic: il serbo, detentore della maglia numero 9 ereditata da Olivier Giroud e vero e proprio pallino di Zlatan Ibrahimovic, il principale fautore del suo rinnovo di contratto, patisce la titolarità e la solitudine al centro dell'area, mentre diventa quasi implacabile quando subentra e al suo fianco c'è un altra punta. Toccherà però ancora a uno tra l'ex Real Madrid e l'ex Salisburgo partire titolare contro i biancocelesti, a meno di altre sorprese di formazione da parte di Fonseca, che allo stato attuale delle cose non sembrano pronosticabili. Francesco Camarda verrà nuovamente lasciato al Milan Futuro, come giusto che sia: il suo impegno sarà domenica in casa contro il Carpi.

    LE MOSSE SUL MERCATO - Per quanto concerne gli ultimi quattro giorni di calciomercato, il Milan non sembra avere intenzione di muoversi: secondo quanto appreso da Calciomercato.com il club rossonero non ha intenzione di comprare un altro attaccante, né di provare altre mosse per immettere nuovi calciatori nel reparto offensivo, nonostante i mugugni dei tifosi. Benché siano arrivate alcune voci in merito a una possibile uscita, la scelta di puntare ancora su Jovic è stata eloquente, tanto che il suo procuratore, Fali Ramadani, non ha cercato possibili soluzioni: Ibrahimovic ha ulteriormente confermato la decisione di non intervenire, anche perché per il discorso liste non sarebbe possibile tesserare un ulteriore centravanti, a meno di ormai improbabili uscite, anche se Tammy Abraham, da sempre il preferito, non ha ancora chiuso col West Ham e la trattativa con la Roma può riaprirsi. 

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