Il Milan non cambia i piani per Adli: tra Premier e Arabia Saudita, il punto
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Le esclusioni contro Manchester City e Real Madrid nel Soccer Champions Tour sono state un chiaro segnale, l'ingresso nell'ultima mezz'ora contro il Barcellona e il rigore segnato nella lotteria finale non hanno invertito la tendenza.
Si torna quindi in Italia, con la consapevolezza che per l'algerino classe 2000 convincere il tecnico portoghese e il club a cambiare idea nelle prossime settimane sarà una missione estremamente complicata. Nonostante la volontà dell'ex Bordeaux sia proprio questa: Adli, che ha cambiato numero cedendo la sua 7 ad Alvaro Morata (ora indossa il 94), è legato ai colori rossoneri e vorrebbe tenerseli stretti.
LISTE MILAN: LA SITUAZIONE
USCITA PER LE LISTE - Il Milan continua nella ricerca di un nuovo centrocampista (Youssouf Fofana e Manu Koné i due nomi in cima alla lista di Moncada e Furlani) e non è l'unico fattore a giocare contro la permanenza di Adli. C'è il fattore liste, Serie A e UEFA: l'algerino occuperebbe uno dei 17 slot disponibili per giocatori over 22 non iscrivibili ad elenchi speciali (under, formati nel vivaio del club o in un vivaio nazionale), di conseguenza anche restando a Milano rischierebbe di restare fuori dalle liste in base a movimenti di mercato e scelte tecniche.
APPROCCI DALLA PREMIER - Ma dove può andare Adli? Negli ultimi giorni si è mosso qualcosa in Premier League. Il Brentford ha messo gli occhi sull'ex Bordeaux e, riferisce Sky Sport, potrebbe presentare un'offerta intorno ai 12 milioni di euro. La stessa cifra, tuttavia, alla quale stanno trattando - e in fase avanzata - un altro centrocampista della Serie A, Jens Cajuste del Napoli, ed è da verificare se l'arrivo dello svedese dagli azzurri possa chiudere le porte al rossonero, o se il club inglese voglia perfezionare entrambi gli affari.
TENTAZIONE ARABIA SAUDITA - La cifra si avvicina molto alle richieste del Milan, che conta di incassare una cifra intorno ai 13-14 milioni di euro dalla cessione di Adli, pagato 8,5 milioni tre estati fa, per finanziare le prossime operazioni in entrata.. Una somma che l'Al-Shabab avrebbe anche potuto mettere sul piatto, ma dal giocatore non è arrivata una concreta apertura alla possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita. Tutto fermo dunque, ma con il ritorno dagli Stati Uniti si tornerà a parlare in maniera più approfondita del futuro: Adli proverà a tenersi il Milan, ma la sua cessione resta un punto sull'agenda rossonera.