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Genoa, lo sforzo di Balotelli non basta: la dirigenza dice no al suo arrivo
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Malgrado le aperture giunte nei suoi confronti dal tecnico rossoblù Alberto Gilardino e dal presidente del club più antico d'Italia Alberto Zangrillo, che nei giorni scorsi ne hanno pubblicamente e a più riprese tessuto le lodi auspicandone il tesseramento da parte del Grifone, e nonostante gli ammiccamenti giunti da parte dello stesso giocatore, la dirigenza ligure non pare intenzionata a concretizzare un'operazione che avrebbe avuto importanti risvolti anche in ottica extracalcistica.
Dopo aver ingaggiato la scorsa settimana l'ormai ex svincolato Gaston Pereiro, trequartista uruguaiano ex di Cagliari e Ternana, il Genoa sembra dunque non voler garantire al proprio allenatore un ulteriore rinforzo prima della riapertura ufficiale del mercato invernale.
Neppure lo sforzo economico a cui Balotelli avrebbe fatto ricorso, accontentandosi di uno stipendio per lui davvero minimo di qualche centinaio di migliaia di euro fino al termine dell'attuale stagione pur di tornare ad essere protagonista nel nostro campionato dopo diverse annate trascorse tra Turchia e Svizzera, sarebbe sufficiente per convincere il Grifone a puntare su di lui.
