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Genoa, le pagelle di CM: Pinamonti colpisce ancora, Balotelli sfiora due volte il pari
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Leali 5: mal posizionato nei primi due gol, termina la propria imbattibilità dopo tre clean sheet consecutivi
Sabelli 5,5: fatica tremendamente nel tenere a bada le scorribande di Neres.
(dal 34' st Norton-Cuffy SV: dentro nel finale per dare maggiore spinta nella ricerca del pareggio)
Bani 6: pronti, via e Lukaku va per due volte vicino al gol. Pian piano gli prende le misure ma la sua gara resta evidentemente complicata, anche se pure lui cresce alla distanza
Vasquez 6,5: sempre attento, deciso e puntuale anche nei momenti di maggiore pressione da parte del Napoli.
Martin 6: Politano e Di Lorenzo ne mettono di continuo a repentaglio l'autostima anche se lui non pare scomporsi più di tanto.
Miretti 5,5: torna in mediana dopo quattro gare trascorse a fare la punta esterna. Corre tanto ma perde una quantità impressionante di contrasti.
(38' st Balotelli 6: accolto dal boato del Ferraris, ha sui piedi la palla del pareggio ma non trova il tempo giusto per battere Meret che lo mura anche allo scadere).
Badelj 6: per 45' Lobotka lo porta a spasso per il campo. Nella ripresa però la musica cambia, il suo motore e quello del Genoa tornano a girare a pieno regime, portandolo anche a sfiorare il gol di testa.
(dal 25' st Thorsby 6: instaura un duello tutto muscoli con McTominay, uscendone spesso vincitore)
Frendrup 6: la sua esplosività viene quasi del tutto annullata dalla fisicità straripante di un Anguissa che lo sovrasta anche in occasione del vantaggio al Napoli. Come tutto il Grifone appare però trasformato nella ripresa.
Zanoli 7: uno dei migliori del Genoa è...del Napoli. Contro la squadra che ne detiene il cartellino mostra una buona gamba ed è sempre in grado di produrre qualcosa di positivo.
Pinamonti 7,5: farsi spazio tra la muraglia azzurra non è semplice. Prova dunque a essere protagonista da fermo, ma la sua punizione non centra lo specchio. A inizio ripresa impegna Meret, prima di punirlo poco dopo con un colpo da biliardo. Nel finale fornisce a Balotelli la palla di un pareggio che non arriva. Tuttofare.
Vitinha 5,5: ha subito una buona palla per ringraziare Vieira della titolarità ridonatagli due mesi e mezzo dopo l'ultima volta. Ancora una volta però il portoghese sembra voler smentire gli entusiasmi di chi intravede in lui un ottimo potenziale. Dall'unico guizzo nasce tuttavia la rete che riapre l'incontro.
(dal 26' st Ekuban 6: altro ex lungodegente finalmente tornato abile e arruolabile. Prova l'eurogol nell'unica vera palla fornitagli nell'area avversaria).
All. P. Vieira 6: inserisce Vitinha dal primo minuto al posto di Thorsby, una dichiarazione d'intenti per proporre un Grifone meno remissivo del solito. La mossa però non si rivela azzeccata per contrastare la fisicità di un Napoli padrone del gioco per tutto il primo tempo. Dopo l'intervallo, tuttavia, le cose cambiano radicalmente. Il Genoa torna in campo con un piglio diverso, trova un gol e sfiora il secondo, dando importanti segni di vita e di reazione di fronte a una delle più serie candidate alla vittoria dello Scudetto.
