Calciomercato.com

  • Balotelli celebra il Milan e rispetta la parola data al Genoa: cosa filtra per gennaio

    Balotelli celebra il Milan e rispetta la parola data al Genoa: cosa filtra per gennaio

    • Marco Tripodi
    Nella settimana in cui il Milan festeggia il suo 125° compleanno e nella quale lui stesso arriverà al Meazza da avversario, anche Mario Balotelli ha voluto in qualche modo celebrare la squadra rossonera. Lo ha fatto ieri, postando sui propri social una foto che lo ritrae con alle spalle una maglia del Diavolo. D'altronde Mario non ha mai nascosto la sua passione, fin da bambino, per il club meneghino, squadra nella quale ha peraltro trascorso alcuni degli anni migliori di una carriera tribolata.

    AVVIO LENTO - Lo stesso, almeno per il momento, non lo so può invece dire per la sua attuale avventura al Genoa. Nel primo mese e mezzo di permanenza in Liguria la presenza dell'ex centravanti della Nazionale è stata poco più di una comparsata. Appena 54 i minuti fin qui giocati, distribuiti più o meno equamente in cinque gare. Soltanto 19 i palloni toccati. Nessun tiro, nessun assist e, ovviamente, nessun gol. Al massimo due cartellini gialli. Numeri che non gli hanno consentito di essere impattante come era lecito attendersi. Anche se dal giorno del suo sbarco sul pianeta rossoblù il Genoa non ha più perso, collezionando tre pareggi e due vittorie.

    NUOVO RUOLO - Ma aldilà della scaramanzia è evidente che tutti si aspettavano molto di più da SuperMario. Lui per primo. Tuttavia le gerarchie di Patrick Vieira appaiono chiare. E gli screzi che hanno caratterizzato il rapporto tra i due in passato non centrano. Il tecnico francese ne fa casomai più una questione tattica. Il modulo che ha scelto per il suo Grifone è infatti un 4-3-3 nel quale la punta centrale è indiscutibilmente Andrea Pinamonti. Balotelli al limite può esserne l'alternativa, cercando di sfruttare i pochi minuti che gli vengono concessi per provare a essere comunque decisivo. Un ruolo all'Altafini, come si diceva una volta.

    PERMANENZA - Resta da capire se Mario accetterà questo compito. Conoscendo il carattere non certo conciliante del ragazzo verrebbe difficile pensarlo. Ma rispetto al passato le cose oggi sono diverse. Innanzitutto a livello anagrafico. Balotelli sa di non essere più un ragazzino, visto che ad agosto compirà 35 anni. E sa anche che alla sua porta non c'è esattamente la fila di club disposti a garantirgli un ingaggio. D'altronde se ha accettato uno stipendio da 200 mila euro fino al termine della stagione con il Genoa è anche per questo motivo. Difficile dunque immaginare, come già fanno alcuni, un proseguo di campionato lontano dal Ferraris. Balotelli ha dato la sua parola al Genoa e intende rispettarla. Anche provando a essere finalmente impattante pure in campo. Un po' come sapeva fare José Altafini al tramonto della carriera. 

    Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui
     

    Commenti

    (22)

    Scrivi il tuo commento

    dollarumma$
    dollarumma$

    Ma secondo voi lui è cosciente del fatto che ha buttato nel cesso la sua carriera? è sempre stato...

    • 1
    • 0

    Altre Notizie