Gasperini: "Koopmeiners ha un accordo con la Juventus. Non vuole più giocare con l'Atalanta, il club si sente ricattato"
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KOOP OUT - "La situazione era andata benissimo fino alla settimana scorsa, poi Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus, di non giocare e non allenarsi più con noi. Ha già un accordo con la Juve, si sente stressato. Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni”. Insomma parole di rottura verso un pilastro della squadra a pochi giorni dalla Supercoppa Europea contro il Real Madrid, gara storica e della quale a questo punto l'olandese non farà parte.
LATO CLUB - "La società ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata dalla situazione. Questa situazione è diversa rispetto ad altre volte in cui l’Atalanta ha venduto a peso d’oro", aggiunge Gasp. Nelle ultime settimane più volte la proprietà ha ribadito la centralità del giocatore nel progetto nerazzurro. Luca Percassi aveva detto: "Non è mai stata nei nostri programmi la sua cessione".
3 STELLE KO - "L’Atalanta è stata sfortunata nel perdere tre giocatori così importanti (oltre a Koopmeiners, anche Scamacca e Scalvini, infortunati, ndr). Siamo ai minimi termini, la società provvederà, ma in questo momento la squadra è molto meno competitiva rispetto alla fine della scorsa stagione. Mancano ancora tre situazioni su cui la società sta lavorando", questo il grido d'allarme dell'allenatore.
CHI PARTE - Il mercato dunque si infiamma a Bergamo, non solo in entrata. In uscita ci sono infatti anche Touré, che ha chieto la cessione e Bakker, con cui il rapporto non è mai decollato. "Sono dispiaciuto quando si verificano situazioni come quelle di El Bilal o Mitchel, perché poi finiscono per pesare. Djimsiti in Qatar? Lui ha deciso di rimanere".
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