Milan, chi è Lorenzo Torriani: il portiere che ha esordito anche in Champions
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Lorenzo Torriani da Vimodrone dopo la notte tra sabato 27 e domenica 28 luglio 2024 non si scorderà più neanche quella del 17 settembre 2024. Nel primo caso, mentre tanti suoi coetanei erano in giro a divertirsi, lui è sceso in campo dall'altra parte del mondo, con la maglia del Milan nell'amichevole tra i rossoneri e il Manchester City, con Paulo Fonseca che ha lanciato il portiere classe 2005 allo Yankee Stadium con gli occhi di tutti puntati addosso. Un test andato alla grande e che oggi, con Sportiello ancora infortunato, ha visto l'allenatore portoghese costretto a mandarlo in campo nell'esordio della nuova Champions League contro il Liverpool al posto dell'infortunato Maignan. Se quest'estate vi raccontavamo che quel test contro Haaland e Grealish sarebbe stata la partita della vita quella di stasera lo è ancora di più.
DALLA TOURNEE ALLA CHAMPIONS - Probabilmente quella contro il Manchester City fino a oggi era più importante da quando gioca in rossonero, insieme alle altre due successive contro Real Madrid e Barcellona. Fonseca infatti dopo quell'esordio ci ha preso gusto, e nella tournée americana l’ha sempre schierato titolare. La conferma dell'impatto positivo è stata la scelta, fra lui e Lapo Nava, nel momento del disperato bisogno in questa Champions. Da sempre col Diavolo nel cuore. Era poco più che bambino quando debuttava nei Giovanissimi B sotto lo sguardo di Giovanni Galli, uno che di portieri se ne intende. Lo guardava da dietro la porta, lasciandogli la scena ma senza mai mollarlo un secondo. Lo scrutava, lo studiava. Dieci anni dopo Stefano Pioli l'ha portato in ritiro in prima squadra. Sul curriculum di Torriani ci sono anche due panchine in Serie A, nelle gare contro Cagliari e Genoa nella parte finale della scorsa stagione durante la quale si è allenato spesso con i grandi. Due mesi fa è arrivato il primo contratto da professionista: ha firmato per tre anni, il massimo consentito ai minorenni, fino a giugno 2027.
I NUMERI DI TORRIANI - Nella scorsa stagione Torriani si è diviso tra il ruolo di vice Raveyre in Primavera e quello da titolare nell'Under 18 dove è stato compagno di Maximilian Ibrahimovic, figlio di Zlatan. Quest'anno è stato promosso in prima squadra come terzo portiere. Più volte prima di quelle due panchine è andato a tanto così dalla convocazione tra i grandi, poi ha vissuto l'aria di San Siro aggregato alla squadra di Pioli in quelle due partite per le quali tra i pali era in emergenza a causa degli infortuni di Maignan e Mirante (Sportiello titolare, Nava e Torriani in panchina), e ora ha vissuto tre notti più una da sogno. Da protagonista, con il Milan dei grandi.
