Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Casadei non si ferma più, solo Haaland meglio di lui. E il Chelsea ha un piano per il futuro

    Casadei non si ferma più, solo Haaland meglio di lui. E il Chelsea ha un piano per il futuro

    • Federico Albrizio
    L'Italia è in finale dei Mondiali Under 20 e nel sontuoso cammino della squadra di Nunziata c'è indubbiamente la firma di Cesare Casadei. Da Ravenna alla gloria in azzurro, la lunga parabola del classe 2003 che a suon di prestazioni e gol si è imposto come capocannoniere e tra i migliori giocatori - se non il migliore in assoluto - del torneo. Lo dicono i numeri, Casadei ha realizzato almeno un gol in cinque delle sei gare giocate dall'Italia in questo Mondiale per un totale di sette reti: nelle ultime sei edizioni della competizione solo un giocatore ha fatto meglio di lui, Erling Haaland con nove gol nel 2019. Il norvegese però di mestiere fa l'attaccante, è un predatore e il gol lo ha nel DNA, come dimostrato ampiamente a Salisburgo, Dortmund e ora a Manchester. Casadei di lavoro fa il centrocampista, ma mai come in questa kermesse mondiale ha dimostrato nuovamente di poter essere una minaccia offensiva di primo livello, ricordando la doppia cifra raggiunta nell'ultimo anno con la Primavera dell'Inter. Ha ancora una partita per provare ad agganciare Haaland e una doppietta nella finale con l'Uruguay farebbe sicuramente ancor più felice l'Italia perché la avvicinerebbe a un successo storico, ma che ci riesca o meno non cambierà le valutazioni sulle sue qualità e i piani per il suo futuro.

    I PIANI DEL CHELSEA - La scorsa estate i 15 milioni di euro sborsati dal Chelsea per strapparlo all'Inter erano stati bollati come eccessivi, a distanza di un anno i giudizi sono completamente cambiati. E non solo per l'exploit al Mondiale Under 20, convincente anche il periodo in prestito al Reading nonostante la retrocessione del club. Terminato il cammino con gli azzurrini, Casadei tornerà a Londra e con i Blues deciderà i prossimi passi per il futuro. Difficile, ma non impossibile, che il ventenne possa essere confermato agli ordini di Pochettino, più probabile invece un nuovo prestito che possa permettere all'ex nerazzurro di trovare continuità. Le pretendenti non mancano, anche in Italia ci sono diversi club interessati al ragazzo e pronti a effettuare un sondaggio, ma l'idea dei Blues è un'altra: fargli assaggiare la Premier League. Il Chelsea studia infatti la possibilità di far giocare Casadei in una squadra del massimo campionato britannico e anche in questo caso sono diverse le possibilità: dal Brighton di De Zerbi che vanta ottimi rapporti con i londinesi (e ha appena salutato Mac Allister) all'Aston Villa fino alle neopromosse. Tutti discorsi che veranno affrontati al rientro in Inghilterra, ora Casadei ha una missione: battere l'Uruguay e vincere il Mondiale con l'Italia, magari con una doppietta per eguagliare il record di Haaland.

    Altre Notizie