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Atalantamania: da Bonfanti a De Nipoti, quante plusvalenze per i Percassi
L'Atalanta ha due squadre, non solo due anime. Tra primo e secondo tempo ci mette sempre un altro spirito ma a Sosnowiec, in Polonia, ci ha messo anche un'altra rosa. Fatta di giovani sbocciati in Primavera e maturati in Serie C. Non nelle piazze più disparate di tutta Italia ma a un centinaio di metri dai campi di allenamento di Scamacca, Scalvini, Koopmeiners e Gasperini. Uno che di giovani se ne intende.
UNDER 23- Il progetto dell'Under 23, l'Atalanta B nata sulle orme della Juventus Next Gen, ha già dato i suoi frutti. La grinta e le entrate senza falli del 2003 Bonfanti, andato anche in gol, la personalità del coetaneo Del Lungo, le movenze da assist di De Nipoti, sempre un 2003 ma seconda punta. Il Gasp pesca prodotti freschi dal campo vicino al suo, portando benefici all'Atalanta, che può far riposare gli stacanovisti in vista di gare più pesanti, e risolvere tante emergenze infortuni, dando al contempo a loro un'opportunità per crescere. Più unica che rara l'occasione di passare dalla Triestina al Rakow in quindici giorni, come Del Lungo. E in più ci beneficia anche la cassa.
FUTURE PLUSVALENZE- Come Scalvini, che ad oggi vale oltre 40 milioni, come Ruggeri che sta aumentando la sua quotazione di gara in gara, così anche adesso i Percassi possono contare le plusvalenze del futuro. Giovani da 100mila euro che vedranno decuplicato il loro valore nel giro di un paio d'anni. La giostra Atalanta non si ferma mai ma gli incassi saranno tutti reinvestiti: con Pagliuca l'obiettivo principe è rimanere sui palcoscenici europei.