
Atal, il Cancelo algerino che ha stregato Nizza: anche il Milan lo studia
ESTERNO TOTALE - L'ex centrocampista di Milan, Inter e Juventus non ha esitato a promuoverlo da subito come titolare dopo averlo visto all'opera nel precampionato, consegnandogli tutta la fascia destra senza alcuna limitazione: dopo aver iniziato il campionato da terzino in una linea a 4, Atal ha fatto vedere le cose migliori quando il Nizza lo ha sgravato di compiti difensivi e gli ha consentito di far valere tutte le sue qualità in fase di spinta. Fino alla prestazione da urlo contro il Guingamp nell'ultimo weeke-end, in cui da esterno alto ha realizzato addirittura una tripletta, il primo algerino da 33 anni a questa parte in Francia. Corsa, grandi proprietà tecniche e facilità nel dribbling, oltre a una certa aggressività nell'attaccare i suoi diretti avversari nell'uno contro uno, queste sono le doti che spiccano maggiormente in un ragazzo acquistato per soli 3,5 milioni di euro e destinato a scatenare un'asta europea.
PROFILO DA MILAN - Uno che, fisico a parte, ricorda per intraprendenza lo juventino Joao Cancelo. Già accostato ad Atletico Madrid, Bayern Monaco e soprattutto Chelsea, Atal è stato immediatamente blindato a parole da Vieira che, al di là di un contratto in scadenza a giugno 2022, confida di poterlo trattenere almeno per un'altra stagione per consentirgli di proseguire il suo percorso di crescita. Un profilo quello del laterale algerino che non è sfuggito nemmeno al nuovo responsabile dello scouting del Milan Ivan Moncada, che insieme a Leonardo nel Nizza aveva messo gli occhi anche su Saint-Maximin, ma che non ha potuto non accorgersi dell'esplosione di questo esterno tutto fascia che spinge senza sosta per 90 minuti e che nel suo primo anno in uno dei 5 principali campionati europei ha già realizzato 6 gol. Un calciatore in rampa di lancio, un prospetto che si sposerebbe alla perfezione con la nuova linea sul mercato dettata da Elliott e che un'eventuale fallimento dell'obiettivo Champions League renderebbe compatibile con i parametri europei imposti dalla Uefa.