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    • Adzic e il ruolo nella Juventus: le parole di Motta

    Adzic e il ruolo nella Juventus: le parole di Motta

    Thiago Motta l'ha dimostrato più volte: l'età, per lui, è solo un numero. La carta d'identità non conta, se sei forte giochi. Punto. Dalle parole, ai fatti: a Bologna ha lanciato tanti giovani, alla Juve ha mandato subito in campo Savona e Mbangula tirati su dalla NextGen. Ma non è finita qui, perché durante la stagione l'allenatore bianconero pescherà ancora dalla seconda squadra, e non solo in caso di emergenza e necessità.

    LE PAROLE DI MOTTA SU ADZIC - In quest'ottica, alla vigilia della trasferta della Juventus a Empoli per la quarta giornata di campionato, Thiago Motta ha parlato così in conferenza stampa del gioiellino bianconero Vasilije Adzic: "L'ho visto bene, si sta allenando e ha fatto un grande test in settimana. Può giocare? Per i giovani, dipende tutto da loro. Io guardo il momento, come sta e cosa può dare la squadra. Dobbiamo gestire il momento. Se stanno bene giocano. Hanno bisogno anche del contributo da parte dei ragazzi di esperienza per emergere".

    CHI E' ADZIC - Trequartista classe 2006 montenegrino, è arrivato alla Juventus in estate per circa 2 milioni di euro più altri 3 di bonus; se dovesse far bene sarà un investimento da 5 milioni totali che la società ha fatto senza pensarci più di tanto. A Torino sono convinti delle qualità del ragazzo, all'occorrenza può giocare anche esterno sinistro in un tridente d'attacco per rientrare sul piede destro e calciare in porta o servire l'assist al compagno. Già 4 presenze e un gol col Montenegro Under 21, con la Juve ha firmato un contratto di tre anni fino al 2027 e se dovesse ingranare i bianconeri sono pronti a blindarlo.

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    Juve nell'anima
    Juve nell'anima

    Mah... staremo a vedere, ma le potenzialità ci sono tutte e Motta è proprio l'allenatore giusto p...

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