Getty Images
Zaniolo, voglia di Italia e di Serie A: chi può prenderlo, Spalletti osserva
- 52
IN OMBRA, SCENDE IL VALORE - L'Aston Villa doveva essere la grande occasione: un club con un progetto rinnovato che lotta seriamente per un posto in Champions League, la vetrina migliore nel campionato più ambito - la Premier League - per rilanciarsi e dare una nuova sterzata alla carriera. Una missione al momento non riuscita, perché Zaniolo non riesce a ritagliarsi spazio con i Villans e l'avvio di 2024 ne dà un'ulteriore conferma: Unai Emery gli ha concesso tre presenze in campionato e tre in FA Cup, ma con poco più di 60 minuti complessivi accumulati, escluso con lo Sheffield United e nell'ultimo turno di Premier contro il Fulham. Complessivamente, dall'innizio della stagione, l'ex Roma ha messo insieme 26 presenze complessive (meno di 1000 minuti complessivi disputati) condite da due gol, uno in Premier e uno in Conference League. Non stupisce che, di conseguenza, stia calando il suo valore dall'inizio dell'anno come evidenziato da Transfermarkt, già sceso dai 27 milioni di euro di agosto ai 25 di dicembre.
NIENTE RISCATTO, SOGNA LA A - Numeri bassi e che allontanano sempre più anche il riscatto da parte dell'Aston Villa, che in estate ha già versato 5 milioni di euro per il prestito nelle casse del Galatasaray: per l'acquisto a titolo definitivo servirebbero 22,5 milioni di euro, più altri 15,5 milioni per eventuali bonus e il 10% sull'eventuale futura rivendita. Dall'Inghilterra assicurano che il riscatto sia un'opzione sempre meno percorribile per i Villans, dunque con ogni probabilità in estate Zaniolo tornerà al Galatasaray, che lo aveva prelevato dalla Roma nel febbraio del 2023 per 15 milioni più bonus, per valutare nuove alternative. Con un desiderio chiaro in mente: come riportato da La Gazzetta dello Sport, Nicolò vuole tornare in Serie A, dove non mancano estimatori.
CHI PUO' PRENDERLO - L'occasione deriva dalla formula con cui Zaniolo potrebbe tornare nel massimo campionato: verosimilmente, si proverà a lavorare su un'operazione in prestito con diritto di riscatto, sulla scia di quanto già concordato la scorsa estate tra Aston Villa e Galatasaray. A queste condizioni diversi club che in passato hanno accarezzato l'idea di prelevare il classe '99 dalla Roma, più difficile lavorare su un acquisto a titolo definitivo anche inserendo una contropartita. Complicato possa riaprirsi la pista che porta al Milan dopo l'addio di Paolo Maldini, che era il principale sponsor del trequartista azzurro, anche il Napoli ha fatto altre scelte nel reparto offensivo (ultimo Ngonge) e oggi ha altri pensieri (si veda la situazione panchina). Discorso diverso per quanto riguarda Fiorentina e Juventus, vecchi corteggiatori che possono tornare alla carica in estate: entrambe le società hanno lavorato con insistenza lo scorso mercato di gennaio sull'arrivo di un nuovo esterno offensivo senza però arrivare a dama, la necessità di rinforzare il ruolo c'è e in estate ripartiranno le operazioni per completare la falla.
PER LA NAZIONALE - Voglia di Serie A per Zaniolo, ma anche tanta voglia di Italia e anche la volontà di difendere il posto in azzurro spinge il ragazzo a cercare una nuova soluzione per il futuro. Luciano Spalletti gli ha rinnovato la stima convocandolo lo scorso novembre per gli impegni contro Macedonia del Nord e Ucraina (qualificazioni a EURO 2024), ora il ct riflette se chiamarlo per le due amichevoli di marzo negli Stati Uniti (contro il Venezuela il 21 marzo, contro l'Ecuador il 24 marzo): un check point importante verso l'Europeo, un appuntamento che Nicolò non vuole assolutamente perdere anche per potersi mettere in mostra e convincere i club di Serie A a puntare ancora una volta su di lui. Oggi l'Aston Villa, domani la Nazionale: le prime due missioni di Zaniolo, prima di trovare una nuova soluzione per il futuro.
@Albri_Fede90