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Zanetti: 'Inter da Champions. Florenzi mio erede, su Mourinho...'
EREDE - "Ognuno ha le sue caratteristiche. Ma se devo dire un nome, faccio quello di Florenzi. Mi piace la sua professionalità, come interpreta il calcio e la passione che mette in tutto quello che fa".
ALLENATORI - "Bielsa in Nazionale e Simoni in Italia. Mi sono trovato bene anche con Cuper. Mourinho è stato importante, al di là di quello che abbiamo vinto, perché ho trovato una persona diversa da quella che si vede in tv. Oltre alla preparazione, l'intelligenza che ha professionalmente, seppe creare un gruppo di grandi uomini. La parte umana è fondamentale nel calcio. L'Inter per me è una grande famiglia. Massimo Moratti è stato come un padre in Italia. Lo ringrazierò per tutta la vita perché mi ha aperto le porte in un Paese sconosciuto per me. Loro si sono fidati di me e ho percepito che i miei valori andavano d'accordo con i valori di questa società".
COMPAGNI - "Ho una grande amicizia con Cordoba e Zamorano. Roberto Baggio e Cambiasso, poi, sono tra quelli più intelligenti calcisticamente che ho avuto al mio fianco. Il Cuchu in futuro sarà un grande allenatore, lo era già in campo. Per fare l'allenatore uno se lo deve sentire, a me invece piace lavorare dietro le quinte. Ho un ruolo importante in una società all'avanguardia come l'Inter anche nel sociale, dove a me piace operare".