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Vieri: "Andai al Milan per dare fastidio all'Inter, ero inca***to con la società"
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Christian Vieri è protagonista durante il format "Fenomeni" su Prime Video Sport, l'ex centravanti nel corso di una lunga chiacchierata con Luca Toni guarda al passato e torna sul suo passaggio dall'Inter al Milan nel 2005: un'operazione che fece scalpore, ora Bobo racconta i suoi retroscena.
"AL MILAN PER DARE FASTIDIO" - Vieri spiega: "Giustamente ci fu clamore per il mio passaggio in rossonero perché ero stato un idolo per i tifosi dell'Inter. Ero incazzato con direttore e società, quindi vado via e che succede? Mi aspettavo una chiamata dal presidente (Massimo Moratti, ndr) che mi dicesse 'rimani qua con noi' e io sarei rimasto. Non è arrivata la chiamata, io giocavo meno, poi il direttore di cui non faccio il nome che ci ha messo del suo. Chiamo il mio procuratore e gli chiedo 'senti a Madrid, se hanno bisogno'. Mi dice che non avevano bisogno, poi in quei giorni mi è arrivata l'offerta del Milan. Io sono andato là subito, un po' per dar fastidio all'Inter, un po' perché volevo andare in una grande squadra. All'Inter sono stato bene, ma non è che se vado via non posso più giocare a calcio... La mia prima scelta era l'Atletico Madrid, forse non mi hanno voluto perché andavo sempre in discoteca (ride, ndr)".