Morata: "Europei "da muratore". Il Milan si muove? Vedremo se torno in Italia". Però saluta l’Atletico
Redazione CM
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Il capitano e numero 9 della Spagna, Alvaro Morata, ha parlato a Rai Sport dopo la conquista dell'Europeo da parte della propria nazionale, soffermandosi anche sul mercato e sul futuro, visto che è obiettivo del club rossonero: "Anche tanti italiani tifavano per noi, Chiellini mi ha detto di alzarla prima della partita. Alla fine abbiamo vinto. In questo campionato mi sono dovuto mettere i vestiti di muratore, non ho segnato tanti gol ma ho lavorato come fossi un tifoso. E' la cosa più bella della mia carriera. Il Milan si muove? E' il momento di festeggiare, poi andrò in vacanza. Serie A? Vedremo, sono contento comunque di vedervi". Poi i saluti: “Voglio ringraziare Miguel Ángel Gil (il ceo dell'Atletico), il Cholo Simeone e Koke, perché hanno saputo capirmi nei momenti difficili. La festa è a Cibeles? Ebbene, sarà voltando le spalle alla fonte".
