
Milan, è sempre più Tare: contatti positivi, si può chiudere entro metà marzo
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CONTATTI POSITIVI - L'ex direttore sportivo della Lazio è rimasto svincolato dopo la fine del suo contratto con il club biancoceleste a giugno 2023. Già in altre due occasioni era stato vicino ad un approdo a Milano con l'offerta più importante, confermata dallo stesso dirigente albanese, che gli fu presentata da Paolo Maldini nel 2019. Allora non ci fu margine, oggi, invece, i contatti informali dei giorni scorsi hanno aperto concretamente al suo approdo in rossonero.
SI PUO' CHIUDERE ENTRO META' MARZO - Il Milan non vuole arrivare troppo in là con il tempo nella scelta di colui che dovrà iniziare, fin da subito a programmare la prossima stagione e, per questo, un nuovo incontro fra le parti è già in programma. Se tutto andrà per il meglio e verrà trovata la quadra dal punto di vista economico la chiusura dell'affare potrebbe arrivare entro metà marzo.
GLI ALTRI NOMI - Tare è quindi oggi in assoluta pole position, ma le alternative, seppur lontane, non possono essere escluse del tutto. Fabio Paratici, ex-Juventus che ha ormai superato il deferimento, resta forte sullo sfondo mentre le candidature di Tony D'Amico, oggi all'Atalanta, e Andrea Berta (ex-Atletico Madrid e indirizzato verso l'Arsenal) sono oggi molto più distanti.
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