Getty e Calciomercato.com
Mattia Liberali brilla di nuovo con la Nazionale: i rumors su Franco Mastantuono e i piani del Milan
- 17
Paulo Fonseca ci ha intravisto del potenziale e le risposte arrivate dal ragazzo durante la tournée precampionato negli Stati Uniti hanno confermato che le qualità in prospettiva di Mattia Liberali sono enormi. E ancora inesplorate. Vedere un 2007 toccare il pallone con la naturalezza esibita dal trequartista rossonero e mostrare soprattutto una personalità fuori dal comune – in mezzo e di fronte a giocatori di esperienza – è un privilegio che non capita tutti i giorni e che va colto ed apprezzato al momento giusto. Come per Camarda, Zeroli e lo spagnolo Jimenez, il Milan ha pianificato un percorso di crescita graduale, passato dalla tappa “obbligata” dell'esperienza in Serie C ma con l'obiettivo a larga scadenza di diventare una risorsa per la prima squadra.
Una risorsa che si sposerebbe alla perfezione con la concezione di calcio che il club rossonero deve avere evidentemente individuato in un profilo di allenatore come Fonseca: votato ad una gestione della partita e del pallone ben diversi da quanto fatto nel quinquennio di Pioli e che contempla sul campo la presenza di un vero trequartista in grado di aumentare il tasso di fantasia e di rifornire gli attaccanti. Ecco, in Liberali l'area tecnica del Milan ha visto quel talento e quel tipo di calciatore – cresciuto peraltro negli anni all'interno del proprio settore giovanile – che può rappresentare un investimento e una scommessa positiva in tutti i sensi. Un ragionamento che vale a maggior ragione oggi, quando le difficoltà evidenziate dal Milan Futuro in Serie C stanno inevitabilmente condizionando il rendimento di quelle individualità che, per estro e fisicità, sarebbero destinate ad emergere. Nessun gol e nessun assist nelle cinque apparizioni di Liberali con la formazione allenata da Daniele Bonera, soltanto tre delle quali da titolare: questi sono numeri, ma da soli non spiegano tutto.
Anche per questo motivo, si fatica a comprendere il perché il Milan, pur nell'ambito di una legittima e normale attività di scouting in giro per il mondo, debba riporre le sue attenzioni sul coetaneo argentino Franco Mastantuono del River Plate. Un giocatore altrettanto promettente ma che nel suo contesto ha già avuto la possibilità di ritagliarsi un certo spazio in prima squadra e che ha già attirato l'interesse di diverse big europee, Real Madrid in testa. E con un valore di mercato già di altissimo profilo. Niente da obiettare sul potenziale del ragazzo, ma perché immaginare di affrontare una spesa di 30-40 milioni di euro quando un giocatore estremamente importante puoi costruirtelo in casa?
Dopo aver vinto un Europeo Under 17 in compagnia di altri strepitosi talenti come Longoni, Cama, Coletta e Camarda, Mattia Liberali si sta consolidando anche nell'Italia Under 19, con cui soltanto negli ultimi giorni ha collezionato altrettante apparizioni contro il Galles, lasciando il segno sia nel primo test – una rete ed un assist – che nel secondo, in cui ha trovato il gol pur entrando dalla panchina. In Nazionale, il trequartista classe 2007 non fa altro che confermare di essere in possesso di qualità che, soltanto giocando e facendolo con continuità, possono emergere e svilupparsi in un contesto di squadra. Il Milan è pronto a scommettere sul lungo periodo sull'estro di Liberali e la prossima missione starà nell'aiutarlo ad esprimerlo nella sua pienezza.
Una risorsa che si sposerebbe alla perfezione con la concezione di calcio che il club rossonero deve avere evidentemente individuato in un profilo di allenatore come Fonseca: votato ad una gestione della partita e del pallone ben diversi da quanto fatto nel quinquennio di Pioli e che contempla sul campo la presenza di un vero trequartista in grado di aumentare il tasso di fantasia e di rifornire gli attaccanti. Ecco, in Liberali l'area tecnica del Milan ha visto quel talento e quel tipo di calciatore – cresciuto peraltro negli anni all'interno del proprio settore giovanile – che può rappresentare un investimento e una scommessa positiva in tutti i sensi. Un ragionamento che vale a maggior ragione oggi, quando le difficoltà evidenziate dal Milan Futuro in Serie C stanno inevitabilmente condizionando il rendimento di quelle individualità che, per estro e fisicità, sarebbero destinate ad emergere. Nessun gol e nessun assist nelle cinque apparizioni di Liberali con la formazione allenata da Daniele Bonera, soltanto tre delle quali da titolare: questi sono numeri, ma da soli non spiegano tutto.
Anche per questo motivo, si fatica a comprendere il perché il Milan, pur nell'ambito di una legittima e normale attività di scouting in giro per il mondo, debba riporre le sue attenzioni sul coetaneo argentino Franco Mastantuono del River Plate. Un giocatore altrettanto promettente ma che nel suo contesto ha già avuto la possibilità di ritagliarsi un certo spazio in prima squadra e che ha già attirato l'interesse di diverse big europee, Real Madrid in testa. E con un valore di mercato già di altissimo profilo. Niente da obiettare sul potenziale del ragazzo, ma perché immaginare di affrontare una spesa di 30-40 milioni di euro quando un giocatore estremamente importante puoi costruirtelo in casa?
Dopo aver vinto un Europeo Under 17 in compagnia di altri strepitosi talenti come Longoni, Cama, Coletta e Camarda, Mattia Liberali si sta consolidando anche nell'Italia Under 19, con cui soltanto negli ultimi giorni ha collezionato altrettante apparizioni contro il Galles, lasciando il segno sia nel primo test – una rete ed un assist – che nel secondo, in cui ha trovato il gol pur entrando dalla panchina. In Nazionale, il trequartista classe 2007 non fa altro che confermare di essere in possesso di qualità che, soltanto giocando e facendolo con continuità, possono emergere e svilupparsi in un contesto di squadra. Il Milan è pronto a scommettere sul lungo periodo sull'estro di Liberali e la prossima missione starà nell'aiutarlo ad esprimerlo nella sua pienezza.