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Verdi non perdona, Orsolini sì: il Verona aggancia lo Spezia, Dominguez non basta a Motta
LA PARTITA – Il primo spunto è del Verona con Lasagna che arriva in velocità a tu per tu con Skorupski, ma calcia debole e centrale. Poi ci prova Dominguez da fuori, Montipo’ risponde presente. Zaffaroni deve operare due cambi per problemi fisici occorsi a Lasagna e Abildgaard, dentro prima Duda e poi Lazovic, ma il Bologna non approfitta degli assestamenti e si vede assegnato contro un rigore per un’uscita a vuoto di Skorupski su Gaich. Dal dischetto, l’ex di turno Verdi non perdona e spiazza il portiere polacco per l’1-0. Si va a riposo dopo un recupero monstre, addirittura 12 minuti. Nella ripresa Gaich diventa il terzo giocatore sostituito per cause di forza maggiore, entra Djuric, mentre Thiago Motta inserisce Orsolini e Sansone. E’ il primo a provarci senza fortuna da lontano. Verdi è indiavolato e al 63’ fa 2-0 con un colpo di testa in area su cross di Faraoni. Ci prova solo Dominguez per il Bologna con un paio di conclusioni da fuori e con un gol bello quanto tardivo superando l’uscita di Montipo’ nei minuti di recupero, mentre Orsolini cestina da pochi passi l’occasione di pareggiare. Passaggio a vuoto per gli uomini di Thiago Motta. Festa per il Verona, che mette pressione allo Spezia e crede alla salvezza.