Juventus, Bremer: "Vincere la Coppa Italia il momento più bello. Volevo lo Scudetto, è una storia che devo ancora scrivere qui"
- 8
IL BRASILE - "Del Brasile mi manca quella libertà, un po' anche le spiagge, la natura in sé. Quando si cresce, si comincia a capire il calcio e ad essere atleti, la Nazionale brasiliana è il grande obiettivo. Essere convocati nella Nazionale è un onore, un orgoglio, e per me non è stato diverso. Alla prima convocazione ero a casa con la famiglia, aspettavo questa notizia ed è stato un momento felice. Ho pensato tra me e me: "Avrò questa convocazione e poi arriverà la Coppa del Mondo e potrò essere chiamato". E così è successo".
L'ITALIA - "Sono anche un piemontese, un cittadino di Torino, tra poco mi daranno le chiavi della città. L'Italia in generale è molto tranquilla, le spiagge sono bellissime, mi piace molto andare in Sardegna con mia moglie, e apprezzo lo stile elegante degli italiani, è davvero bello".
LE DIFFICOLTA' INIZIALI - "Il mio primo anno in Italia è stato difficile perché, oltre a tutte le normali difficoltà di adattamento, non giocavo e non andavo bene né dentro né fuori dal campo. Ma credo che tutto abbia uno scopo e un motivo, e ne è valsa la pena, per poter guardare indietro e vedere da dove sono partito e cosa ho dovuto fare per essere dove sono".
ALLA JUVENTUS - "Il momento più bello è stato l'anno scorso quando abbiamo vinto la Coppa Italia".
OBIETTIVI - "Volevo continuare e cercare di vincere il campionato e qualcosa di ancora più grande, ma è una storia che devo ancora scrivere qui alla Juventus. Purtroppo mi sono infortunato ma tornerò più forte e daremo molte gioie ai tifosi, vinceremo grandi titoli!".
Commenti
(8)Scrivi il tuo commento
un titolo, che e' meglio di zero titoli