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Juve, cosa c'è sotto l'albero: Pogba per il salto di qualità
POGBA – Il centrocampista francese è, giorno dopo giorno, sempre più un obiettivo e sempre meno un sogno impossibile. Certo, la situazione economica resta complicata: pochi soldi, serve fantasia. Che si deve tradurre in un prestito con opzione di riscatto, con riduzione dell'ingaggio di Pogba e comunque il tutto successivo a delle cessioni. Partirà Sami Khedira, si lavora sempre con Mino Raiola per l'uscita di Federico Bernardeschi. È Pogba l'uomo per cambiare volto alla Juve. Le alternative nel reparto non sono meno costose in termini di cartellino, lo sono a livello di ingaggio: ma arrivare a Rodrigo De Paul o Manuel Locatelli è tutt'altro che semplice.
LA PUNTA – E poi occhio all'attacco. Non si punta un giocatore che faccia numero, ma se possibile un attaccante che sappia completare il reparto e alzare il livello. Altrimenti la Juve andrà avanti con Ronaldo e Morata, poi Dybala ed eventualmente Kulusevski. Si sono raffreddati i contatti con Olivier Giroud e il Chelsea, resta un intrigo la situazione di Arek Milik, promesso sposo del Barcellona potrebbe trasformarsi in un'occasione da cogliere al volo invece Memphis Depay.