Getty Images
Juve-Alex Sandro, è cambiato tutto: i piani di società e giocatore per proseguire insieme
SVOLTA TATTICA - Il passaggio al 3-5-2 pareva poter segnare l'apertura definitiva delle porte della panchina, dato che Kostic era ed è titolare fisso da quella parte; però si è aperta un'altra porta, quella del difensore centrale a sinistra, ruolo che il classe 1991 interpreta con dinamismo e sicurezza, protetto da Bremer alla sua destra. Il numero di presenze, da lì moltiplicato, dovrebbe di questo passo raggiungere il minimo indispensabile per far scattare il rinnovo automatico del contratto (6 milioni all'anno lo stipendio) in scadenza in estate.
UN'ALTRA VIA - Attenzione però, perché un rinnovo del genere, pur concordato, non è da darsi per acquisito anche nel caso ci siano poi le condizioni per farlo scattare: la carta di identità di Alex Sandro recita comunque 32 anni compiuti a fine gennaio, e per la sua permanenza potrebbe essere necessario un ritocco al ribasso del salario. Nulla che il difensore non sia assolutamente disposto ad accettare, ma in questo caso il contratto andrebbe lasciato spirare per poi rinegoziare un nuovo accordo. Cosa che protrarrebbe le tempistiche di questo snodo fino all'inizio di luglio.