
Inter, Brozovic tra i pochi a non perdere la bussola. Ma il rinnovo tarda e dalla Spagna...
TRATTATIVA LENTA - Nel primo tempo molto positivo della formazione di Simone Inzaghi al cospetto della Lazio, Brozovic è stato l'autentico direttore d'orchestra di una squadra non sempre equilibratissima ma estremamente efficace nello sfruttare gli ampi spazi che gli uomini di Sarri hanno concesso in campo aperto. Imprescindibile elemento durante le gestioni di Spalletti e Conte, il croato si conferma giocatore strategico anche nella versione 2021/2022 della squadra nerazzurra: troppo importante per far ripartire con velocità ed efficacia l'azione dal basso e fare da filtro davanti alla difesa. Irrinunciabile anche per le stagioni a venire, motivo per il quale Ausilio e Marotta sono da tempo alla ricerca della quadra dal punto di vista dell'ingaggio per blindare Brozovic. La distanza tra un'offerta di 4-4.5 milioni di euro netti a stagione, con bonus, e una richiesta vicina ai 6 percepiti dall'ultimo arrivato Calhanoglu non è stata ancora colmata, inducendo il padre-agente del calciatore a guardarsi attorno.
IL BARCELLONA OSSERVA - La priorità di Brozovic è per l'Inter e per una permanenza a Milano, città che, dopo qualche incomprensione, è diventata la sua casa. Ma i matrimoni si fanno sempre in due e lo stallo generato dalla delicata situazione finanziaria del club nerazzurro - unito alla necessità di ridimensionare il monte stipendi - hanno reso più macchinosa del previsto la trattativa per arrivare ad un accordo sul rinnovo. In questo scenario si stanno inserendo diversi club, pronti a cogliere l'eventuale occasione: insieme al Paris Saint-Germain e al Liverpool, anche il Barcellona potrebbe farci un pensierino e, secondo quanto riportato da RAC1, il croato sarebbe stato proposto proprio alla società blaugrana. Una mossa, forse, per stanare l'Inter e provare ad accellerare la svolta sul prolungamento.