#DIMARZIOALERT: 'Immobile, tre squilli a Prandelli e c'è anche Darmian'
Trimmobile. Tre volte Ciro e il Toro, da seduto, si rialza. Cuffia e microfono per Sky, ecco il primo anticipo della numero 29. Tre gol granata e tre messaggi per Prandelli: quelli di Immobile, re dei cannonieri per una notte, il pallone portato a casa e 16 centri senza rigori, un biglietto per il Brasile forse è prenotato. Cerci assiste ma non realizza, s'infiamma quando papà Ventura lo sostituisce, a mente fredda capirà che era giusto così, perché martedì c'è la Roma e il ritorno a casa andava preservato. Mondiali in arrivo, come non considerare Darmian, faccia pulita e jolly per tutte le evenienze. L'avevo sempre visto (e apprezzato) a destra col Torino, ieri me lo sono ritrovato a sinistra, giù il cappello. Adesso capisco perché Ventura lo elogia ogni due per tre, mentre i suoi compagni non gli risparmiamo complimenti ad ogni intervista. E il Livorno? Impalpabile, non servono tanti giri di parole, mi dispiace per Mimmo Di Carlo. Lui e il ds Capozucca avrebbero bisogno di un centrocampista in più, regna l'emergenza. Eppure, al momento, Spinelli non ne vuole sapere. Negli ultimi giorni, il presidente si è fatto sentire poco, qualcuno insinua abbia in testa il Bologna, chissà. Intanto si è praticamente offerto Kharja, non vuole nemmeno il minimo di stipendio e si pagherebbe anche l'albergo. Tutto vero. Capozucca l'ha avuto a Terni e insiste, il presidente non ne vuole ancora sapere. E il Livorno più brutto del 2014 crolla sotto i colpi ripetuti di Ciro da Torre Annunziata. Trimmobile, adesso, per gli amici. Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)
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