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    De Laurentiis: 'Prendiamo un giapponese! Giuntoli? Se avessi saputo prima che era juventino...'

    De Laurentiis: 'Prendiamo un giapponese! Giuntoli? Se avessi saputo prima che era juventino...'

    Il Napoli oggi ha presentato la nuova maglia da gioco 2023/24 (VEDI QUI LA FOTOGALLERY). Dopo aver raccontato tutti i dettagli, ecco la conferenza stampa in cui ha preso parola De Laurentiis rispondendo ai giornalisti presenti. Le parole del presidente azzurro:

    OSIMHEN - "Osimhen con questa maglietta? Assolutamente sì! Se dovesse arrivare un'offerta più che indecente ce ne faremo una ragione. Nel caso ce ne faremmo una ragione, trovando calciatori come fatto con Kvara e lo stesso Osimhen".

    SUL MERCATO - Garcia ha esperienza anche al di fuori dell'Italia. Però noi siamo in ricostruzione, nel senso che abbiamo giocatori importanti che hanno collaborato tutti per vincere lo scudetto. Quando una persona è appagata forse il sacro fuoco all'interno in maniera involuta si spegne, senza che ci sia una ragione. Allora dov'è il mio compito nella prossima stagione? Quello di essere molto vicino alla squadra per riaccendere la fiammella ogni volta che si spegne questo fuoco. Non vorrei si considerassero sazi e arrivati. Alle 18 incontrerò Garcia e i nostri scouter. Abbiamo già una lista di interventi da fare".

    GIOCATORI IN SCADENZA - "Abbiamo dei calciatori che sono arrivati alla fine del loro percorso perché hanno un anno di scadenza. Devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o se non allenarli per obbligarli a trovare altri lidi. Questi signori sono dei giovanotti in giovane età e spesso preda di agenti famelici che non capiscono che attraverso la loro attività, che ritengo stupida, inefficace, contraria al vivificare di un atleta. Allora io dico: a voi sta bene così? Avete trovato pane per i vostri denti, io non ho bisogno di nessuno. Posso anche mettervi a dormire, pagarvi a vuoto. Però quando per un anno non avrete giocato forse le vostre azioni varranno di meno, forse l'ambizione di giocare per una squadra del livello del Napoli non si manifesterà. Allora guardandovi allo specchio direte: sono stato un povero stupido".

    GIUNTOLI - "Juventinità? Non me l'aspettavo, mi ha colto di sorpresa. L'avessi saputo me ne sarei liberato prima".

    GIAPPONESI E MODULO - "Itakura e il mercato in Giappone? È in cima ai miei pensieri quel mercato lì, il problema è trovare un calciatore che abbia quella rispondenza al ruolo che gli si vuole affidare. Se fosse un tornante, un difensore centrale, un terzino destro, un centrocampista. Ogni ruolo avrebbe delle connotazioni talmente diverse per essere corrispondenti a ciò che necessita il Napoli in quel determinato ruolo che ha avuto degli epigoni che sono difficilmente replicabili. Secondo me l'errore che i miei scouter, il mio allenatore e io che non dovremmo fare - e in questo gioca positivamente il fatto di avere un allenatore nuovo - è il fatto di dover cercare una qualità identitaria con chi non c'è più o chi non ci sarà più. La replicabilità lascia la bocca amara perché nessuno è replicabile, ognuno per carattere, formazione, capacità atletica ha delle caratteristiche differenti che fanno la differenza. A me piacciono molto i giapponesi, lo dico da una vita. Va via un coreano, prendiamo un giapponese. Da capire il ruolo e se ha le caratteristiche giuste per giocare con gli altri. Non voglio abbandonare il 4-3-3 per passare al 4-2-3-1. Dobbiamo restare con un centrocampo fortissimo che ci ritroviamo perché con un centrocampo fortissimo funzionerà bene anche la difesa".

    GARCIA - Oggi Rudi Garcia è al centro del villaggio e lo supporterò con tutta la mia tenacia, conoscenza e disponibilità economica e finanziaria, in base ad un budget che deve essere tutelato. Rudi Garcia per me oggi come oggi è lo specchio di una scelta dal mio punto di vista felice. Tutte le volte che ci parlo mi dico 'Aurelio hai scelto l'uomo giusto'".

    GLI OBIETTIVI - "Dobbiamo vedere la fine del mercato, come saranno gestiti i due ritiri, come si rafforzeranno gli altri e quello che sarà il calendario Champions. I condizionamenti e le variabili sono tanti e sarebbe ignobile, superficiale dire che lotteremo per lo scudetto. Sarebbe stupido non farlo, sarebbe stupido non essere competitivi in Europa, c'è però sempre di mezzo un 'ma'. Ecco perché chiedo ai tifosi di essere sempre con me ovunque e io sarò con loro sempre e ovunque". 

    Lo stesso presidente del Napoli, inoltre, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della RAI. Ecco quanto dichiarato: "Champions? Speriamo che, essendo testa di serie, che non troveremo una testa di serie considerata seconda. Osimhen? Mi auguro che questa maglia la possa indossare anche lui. Venerdì partiamo per Dimaro, quindi vediamoci là. Chi vivrà vedrà. Juventinità di Giuntoli? Francamente non me l'aspettavo, sono rimasto basito e sorpreso perché non capisco allora che cavolo sia venuto a fare a Napoli".

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