Redazione Calciomercato
Caso ultras, i tesserati di Inter e Milan in Procura: Calabria, Barella, Inzaghi, la lista completa e quando potranno essere sentiti
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TUTTI CONVOCATI - A riportarlo è Il Corriere della Sera. Per la stragrande maggioranza, gli ultras fermati non hanno collaborato con gli inquirenti nei primi colloqui. I prossimi incontri vedranno protagoniste le cosiddette persone informate sui fatti: fra essi ci sono Davide Calabria, per il Milan, Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu, Simone Inzaghi e Javier Zanetti, per l’Inter. Come sottolinea il quotidiano, non rischiano per quanto riguarda la giustizia ordinaria mentre diversa potrebbe essere la loro situazione per la giustizia sportiva. Il procuratore Chiné ha già richiesto i documenti e ora attende di conoscere le loro posizioni.
I TESSERATI - Calabria ha incontrato Luca Lucci a Cologno Monzese. Simone Inzaghi è stato contattato da Marco Ferdico per ottenere dei biglietti per la finale di Champions League di Istanbul. Per lo stesso motivo erano stati contattati anche il vice presidente dell’Inter, Javier Zanetti, e l’ex difensore, ora non più tesserato, Marco Materazzi. Tutti questi potrebbero essere convocati nei prossimi giorni, non avendo impegni con le nazionali. Situazione simile anche per Barella, che pure non era stato incluso nella lista delle persone informate sui fatti in un primo momento. Ferdico infatti ha dichiarato di averlo incontrato durante la campagna per i biglietti. Tempi più dilatati invece per Calhanoglu, convocato dalla Turchia, e con il quale lo stesso Ferdico avrebbe anche avuto alcune cene.
LA GRANA SKRINIAR - Tra i nomi citati nelle conversazioni figura anche quello di Milan Skriniar, ex Inter, ora al Psg. Lo slovacco avrebbe avuto un colloquio con Ferdico e il suo collaboratore Mauro Nepi, nelle settimane in cui il giocatore aveva fatto trapelare la sua volontà di non rinnovare il contratto con i nerazzurri. Tale incontro era stato organizzato in un primo momento addirittura nel centro sportivo della squadra. Alla fine, le parti si sono viste in un bar vicino allo stadio, senza la presenza del club.
LE POSSIBILI SANZIONI - Il procuratore Chiné potrebbe decidere di applicare l’articolo 4, relativo alla slealtà sportiva, qualora le violazioni riscontrate non rientrino nell’articolo 25, quello che riguarda la prevenzione della violenza. L’articolo 4 porta a un ventaglio di sanzioni molto più ampio, compreso un possibile periodo di squalifica per i calciatori e Simone Inzaghi e una inibizione per i dirigenti come Zanetti.
