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Beto pronto a tornare in Italia: flop all'Everton, dove può andare
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COME STA ANDANDO ALL'EVERTON - È passato un anno e mezzo dall’estate del 2023 quando, dopo due ottime annate all’Udinese, l’Everton aprì i cordoni della borsa e lo prelevò per 30 milioni, bonus compresi. A Liverpool però Beto non ha trovato l’oro come si aspettava. Il classe 1998 ha firmato fino al 2027 e, dopo essere partito titolare per qualche gara, è ben presto finito indietro nelle gerarchie. Ha chiuso la sua prima stagione lì con 37 gare e 5 gol, un bottino risicato e ben diverso da quello del titolare Calvert-Lewin. Quest’anno le cose vanno anche peggio. È stato chiamato in causa in 10 gare in tutte le competizioni, segnando sì 4 gol, di cui però solo uno in Premier dove ha giocato solo spezzoni per 95' totali. Troppo poco. Sono lontani i tempi della Portimonense o quelli dell’Udinese. In Friuli, nella prima stagione in bianconero, quella 2022/22, Beto mise a segno 11 gol in 28 gare, in quella successiva, in 33 presenze, le reti furono 10.
MERCATO - Il passaggio in Premier ne ha fatto crollare la valutazione, passata dai 30 milioni ai 20 attuali. In altre faccende affaccendati, i nuovi proprietari del club, i Friedkin, pur di non perdere il patrimonio, avrebbero acconsentito a una sua partenza in prestito per sei mesi in modo che, nella nuova destinazione, Beto possa rivalutarsi. Il Torino dunque è in pole, dopo l’infortunio serio per Duvan Zapata. I granata sono stati accostati anche ad altri profili in quel ruolo, come Simeone e Jovic ma si devono guardare dalla concorrenza di altre squadre in cerca di attaccanti in uscita. Secondo La Gazzetta dello Sport, un pensierino a Beto l’avrebbe fatto anche la Juventus alla ricerca di un vice Vlahovic pronto all’uso e forte di un interesse nei suoi confronti che Giuntoli aveva già dai tempi di Napoli. Il mercato di gennaio è di fatti in arrivo e, di sicuro, il nome di Beto sarà uno di quelli che più scalderà la prossima sessione.