
Bernardeschi, le lacrime e l'orgoglio con la Nazionale. Ma il futuro alla Juve è pieno di dubbi: il punto
IL FUTURO – Un Europeo migliore di così era impossibile da pronosticare anche per lui. Che si è ritagliato il suo posto, partendo dalla panchina, quando e dove necessario. Superata la giusta e meritata festa, poi tornerà il momento per pensare al suo futuro. Lui non ha dubbi, non ne ha mai avuti, vuole restare alla Juve. Nonostante l'exploit dell'Europeo, i dubbi li ha ancora la Juve che dopo quattro anni è chiamata a una decisione importante: l'obiettivo sarebbe riuscire a venderlo per monetizzare quando manca un solo anno alla scadenza del contratto. Due posizioni piuttosto distanti, a stretto giro di posta un incontro con Mino Raiola servirà per chiarire come venirsi incontro per il bene di tutti. Il mercato ora potrebbe fornire qualche alternativa, fin qui tutte le varie piste erano state bocciate da Bernardeschi. Se poi dovesse restare, va ricordato che con Max Allegri ha disputato le migliori stagioni in bianconero, pur dovendo di nuovo partire da zero per conquistarsi ogni minuto di gioco. E solo nel caso in cui convincesse tutti, si potrebbe cominciare a parlare di rinnovo, seppure a cifre ridimensionate rispetto a quelle dell'attuale ingaggio.