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Belotti titolare nel Benfica? Come può giocare

21 ore fa
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Dopo le ultime stagione negative in Serie A tra Roma, Fiorentina e Como, il Gallo Belotti ha cercato la svolta andando a giocare all'estero. L'attaccante si è allontanato dalla Serie A ed è sbarcato in Portogallo, ha firmato con il Benfica in prestito secco fino a fine stagione dal Como, con la speranza di ritrovare il sorriso, i gol e quella continuità che gli è mancata negli ultimi anni. E' la prima esperienza lontano dall'Italia, ma il giocatore ha preferito provare un'avventura diversa respingendo gli interessi di altri club di Serie A come per esempio il Venezia di Di Francesco.

BELOTTI TITOLARE NEL BENFICA? COME PUO' GIOCARE - L'allenatore del Benfica Bruno Lage gioca quasi sempre con il tridente offensivo alternando la difesa a tre e a quattro. Lì davanti però non c'è sempre spazio per Belotti; anzi, la concorrenza è tanta e il rischio è quello di scalare indietro nelle gerarchie se non dovesse sfruttare le occasioni che gli verranno date. Il Gallo si trova meglio in un attacco a due che in un tridente, dove può comunque ricoprire il ruolo dell'attaccante centrale pronto a sfruttare le ripartenze della squadra per andare in velocità sfruttando i filtranti dei compagni.

GLI ATTACCANTI DEL BENFICA - In attacco però la concorrenza è tanta, soprattutto se giocano con una sola punta. Lì davanti, oltre a Belotti, ci sono almeno altri tre giocatori pronti a prendersi il posto: Pavlidis - in estate cercato anche dal Bologna - l'ex Fiorentina Cabral e lo svizzero Amdouni. Considerando le quattro punte centrali in rosa, dopo l'arrivo di Belotti il Torino aveva provato a fare anche un tentativo last minute per Cabral: dall'altra parte era stata fatta una richiesta importante e non c'erano i tempi per sedersi a trattare provando a trovare una cifra che andasse bene a entrambe le parti. Così Cabral è rimasto al Benfica, ed è un concorrente in più per Belotti.