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L'Inter sa solo vincere, Lautaro show a Lecce: 0-4, Inzaghi domina e torna a +9 sulla Juventus
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LA PARTITA – Pronti, via e, al quarto d’ora, il capocannoniere del campionato sblocca il risultato: doppio errore della retroguardia Lecce: Touba rilancia male il pallone, Mkhitaryan lo offre ad Asllani che vede un corridoio per Lautaro. Facile resistenza sulla debole opposizione di Baschirotto, a tu per tu con Falcone il 10 nerazzurro non sbaglia. Lautaro diventa così il terzo straniero nella storia dell’Inter a segnare 100 gol in Serie A, dopo Nyers e Icardi. Gli uomini di Inzaghi hanno subito la palla del raddoppio - Mkhitaryan fuori di poco - e tessono una tela meno appiccicosa del solito; i padroni di casa cercano e trovano spazi, anche pericolosi pur senza diventare mai troppo concreti. Nel finale la tensione sale e si vedono i cartellini gialli: tre nel primo tempo.
Nella ripresa, immediata occasione per Sanchez, che trova però un attento Falcone in presa centrale. Passano pochi secondi e il cileno costruisce un’ottima azione, triangolando sulla fascia: passaggio al centro per l’inserimento di Frattesi che anticipa Baschirotto e batte Falcone sul tempo con un tap in da dentro l’area piccola. L’Inter è on fire a inizio secondo tempo e archivia la pratica: decisiva, in questo caso, la corsa di Frattesi: già autore del raddoppio, il centrocampista scappa sulla destra e cross teso basso in mezzo. Tutto facile a quel punto per l’argentino, che segna la sua doppietta personale e il gol numero 101 in Serie A. Il Lecce prova a reagire e ha una grande occasione con Banda che sfiora il palo difeso da Audero con una rasoiata di mancino. L’Inter arrotonda il punteggio e cala il poker: la rete arriva su calcio d'angolo: battuta tesa di Dimarco sul primo palo, l'ex Lazio stacca prima e più in alto di Gonzalez, che lo guarda infilare di testa alle spalle di Falcone. Arnautovic prova a unirsi alla festa, ma Falcone gli nega la gioia del gol. Nel finale, Dumfries si divora una rete già fatto, schiacciando di testa a lato da posizione ravvicinata.